Domanda e Risposta Pubblicata il 06/06/2017

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Quali sono i contributi 2017 per coltivatori e imprenditori agricoli?

Tutte le aliquote contributive 2017 per i coltivatori diretti, mezzadri, coloni e imprenditori agricoli professionali - Contributo di maternità, contributo INAIL e regime agevolativo.



Con la circolare INPS  96 2017  sono state comunicate per l’anno 2017 le aliquote da applicare ai coltivatori diretti, mezzadri, coloni e imprenditori agricoli professionali,  comprensive del contributo addizionale del 2% , come segue:

Come è noto, ogni azienda è inclusa annualmente nella fascia di reddito convenzionale corrispondente al reddito agrario dei terreni condotti e/o a quello determinato dall’allevamento degli animali.
La contribuzione  si calcola moltiplicando il reddito medio convenzionale - stabilito annualmente con Decreto del  Ministero ,  per il numero di giornate indicate nella   “Tabella D legge 2 agosto 1990, n. 233 in corrispondenza della  fascia di reddito convenzionale in cui è inserita l’azienda e applicando al risultato le aliquote percentuali

Il reddito medio  convenzionale, per l’anno  2017, è fissato  in Euro 56,83.

Il contributo annuo di maternità, ai fini della copertura d dell’indennità giornaliera di gravidanza e puerperio, è fissato nella misura di € 7,49, come per il 2016.

CONTRIBUTO INAIL

Il contributo  INAIL  per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dai coltivatori diretti, mezzadri e coloni, per l’anno 2017 resta fissato nella misura capitaria annua di:

MODALITA' DI VERSAMENTO

Gli estremi per il pagamento dei contributi mediante  modelli F24 saranno  disponibili  nel  Cassetto Previdenziale   per Autonomi Agricoli.  I termini  di  scadenza per il pagamento sono il 17 luglio, il 18 settembre, il 16 novembre 2017  e il 16  gennaio 2018.

REGIME AGEVOLATO GIOVANI AGRICOLTORI L.232 2016

Come già comunicato con la circolare n.85 dell’11 maggio 2017, la legge 232 2016 ha istituto una agevolazione per gli agricoltori fino a 40 anni che prevede l’esonero dal versamento dei contributi IVS  nella misura di seguito indicata:

- Esonero del 100% per i primi 36  mesi di  attività;
- Esonero del 66% per gli ulteriori 12  mesi;
- Esonero del 50% per gli ulteriori 12  mesi.

Sono esclusi dall’agevolazione:
- Il contributo di maternità, dovuto, ai sensi dell’articolo 66  del  D.  Lgs. 26 marzo 2001, n. 151, per ciascuna unità attiva iscritta nella Gestione speciale dei coltivatori diretti e per gli imprenditori  agricoli professionali;
Il contributo INAIL, dovuto dai soli Coltivatori Diretti;


Nell’allegato gli importi  annui dei contributi previdenziali dovuti dai coltivatori diretti, mezzadri e coloni e imprenditori agricoli professionali per le diverse categorie.
 

Fonte: Inps

1 FILE ALLEGATO:
Tabelle importi annui 2017 autonomi agricoli

TAG: Agricoltura e pesca 2024 Contributi Previdenziali