L'espoziione Universale è per sua natura una manifestazione che non ha fini commerciali bensì espositivi e di scambio culturale tra le nazioni, per questo il Regolamento prevede che solamente il venti per cento (20%) dello spazio espositivo può essere adibito dai partecipanti allo svolgimento di un’attività commerciale, quale ad esempio, quella di vendita dei prodotti esposti dei gadget promozionali, nonché quella di ristorazione o di intrattenimento, come ad esempio l' organizzazione di spettacoli a pagamento.
Per lo svolgimento di tali attività sia da parte di un Partecipante Ufficiale che Non Ufficiale non è prevista di alcuna agevolazione fiscale ai fini delle imposte dirette, dell’IRAP, dell’IVA e delle altre imposte indirette, (previste dall’Accordo con il BIE invece per le attività istituzionali)