Secondo quanto chiarito dal Dipartimento delle Finanze, con nota prot. 21571 del 17 luglio 2014, per quanto concerne l’Imposta Municipale Propria (IMU) e il Tributo sui Servizi Indivisibili (TASI), “ai sensi dell’articolo 10, comma 2, dell’Accordo con il BIE, i fabbricati posseduti dai Commissariati Generali di Sezione" ospiti di EXPO 2015 sono esenti dal pagamento di questi tributi, nonché dagli obblighi dichiarativi connessi.
Lo stesso vale per i Partecipanti NON Ufficiali.
Anche per quanto riguarda le imposte di registro, bollo, ipotecaria e catastali " le transazioni e le operazioni finanziarie relativi agli acquisti di beni e servizi effettuati dai Commissariati Generali di Sezione per il perseguimento dei propri fini istituzionali espositivi e non commerciali sono esenti " Tale esenzione è tuttavia circoscritta al pagamento delle imposte e non si estende all’obbligo di registrazione che resta previsto.
Lo stesso vale per i partecipanti non ufficiali ma con netta limitazione agli atti, transazioni e operazioni finanziarie relativi ai fabbricati dagli stessi utilizzati ai fini della partecipazione ad Expo Milano 2015.