L' aliquota per il calcolo dei contributi previdenziali obbligatori da versare a Enasarco è fissata al 13,75% per tutti gli agenti e rappresentanti.
Gli importi di contribuzione minima e massimale di reddito per i Contributi Enasarco 2013 invece si differenziano e sono i seguenti:
Il Massimale Enasarco 2013 per i Plurimandatari è pari a 22.000,00
Il Minimale Enasarco 2013 per i Plurimandatari è pari a 400,00 Euro
Il 50% dei Contributi Enasarco sono a Carico dell’Agente Il restante 50% dei Contributi Enasarco sono a Carico dell’Azienda Mandante.
Il Massimale Enasarco 2013 per i Monomandatari è pari a 32.500,00 Euro
Il Minimale Enasarco 2013 per i Monomandatari è pari a 800,00 Euro
Il 50% dei Contributi Enasarco sono a Carico dell’Agente. Il restante 50% dei Contributi Enasarco sono a Carico dell’Azienda Mandante.
Nel caso di attività di agenzia svolta in forma di società di capitali, invece, non si applica l’aliquota del 13,75%, bensì un’aliquota differenziata in base ai seguenti scaglioni di importi provvigionali annui:
- fino a € 13.000.000: aliquota del 2,40%;
- da € 13.000.000,01 a € 20.000.000: aliquota dell’1,20 %;
- da € 20.000.000,01 a € 26.000.000: aliquota dello 0,6%;
- oltre € 26.000.000: aliquota dello 0,15%.
A seguito dell'introduzione del nuovo Regolamento tali aliquote hanno iniziato ad aumentare a partire dal 2012 e raggiungeranno il 4% nel 2016. L'aumento garantirà molte prestazioni integrative ed assistenziali (soggiorni termali e climatici, borse di studio, assegni nascita etc.).
La quota di incremento è a carico sia del preponente che dell’agente, che opera in società di capitali. Nell’anno 2012 , ad esempio, per il reddito provvigionale minore l’aliquota complessiva è del 2,40% con aumento dello 0,40% (0,20% + 0,20%) rispetto al Regolamento precedente. Ciò significa che il preponente versa il 2,20% e l’agente lo 0,20%.
Infine c'è il contributo facoltativo entrato in vigore quest’anno (art.7 del nuovo Regolamento ), è un versamento volontario, ad esclusivo carico dell’agente, e aggiuntivo rispetto a quello obbligatorio, che offre all’agente, che abbia almeno un mandato attivo nell’anno , la possibilità di incrementare il proprio montante contributivo e quindi la propria pensione.