Domanda e Risposta Pubblicata il 18/02/2013

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Come sono tassati gli utili corrisposti da società non residenti in Italia?

La tassazione sugli utili da società di capitali non residenti dipende dal tipo di partecipazione



Gli utili corrisposti da società NON residenti al socio persona fisica (privato):
• se relativi ad una partecipazione qualificata, concorrono alla formazione del reddito complessivo del socio nella misura del 49,72% (40% se prodotti fino al 2007) del loro ammontare; su tale importo, al netto della ritenuta applicata nello Stato estero, l’intermediario che interviene nella riscossione (banca, ecc.) applica una ritenuta alla fonte a titolo d’acconto in misura pari al 12,50%.
Il trattamento degli utili derivanti dalle predette partecipazioni non ha subìto alcuna modifica a seguito delle disposizioni contenute nella c.d. “Manovra di Ferragosto”;
• se relativi ad una partecipazione NON qualificata, analogamente agli utili di fonte italiana, sono soggetti a ritenuta alla fonte a titolo d’imposta del 20% (così aumentata dall'originaria misura del 12,50% ad opera della manovra di Ferragosto 2011) e, quindi, gli stessi sono esclusi dal reddito complessivo da dichiarare nel mod. UNICO.
La ritenuta è applicabile dall’intermediario (banca, ecc.) che cura la riscossione. Qualora gli utili siano stati percepiti senza l’intervento di un intermediario ovvero quest’ultimo non abbia operato la ritenuta, gli stessi sono assoggettati ad imposta sostitutiva ex art. 18, TUIR nella stessa misura della ritenuta alla fonte applicata in Italia, ossia 12,50% fino al 31.12.2011 e 20% dall’1.1.2012.

Fonte: Fisco e Tasse


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