Per le c.d. START UP INNOVATIVE il legislatore ha previsto:
- riduzioni di oneri all’avvio di tali società, in particolare: esenzione dal pagamento del diritto annuale CCIAA e dell’imposta di bollo e dei diritti di segreteria richiesti per gli adempimenti presso il Registro delle Imprese.
- alcune deroghe al diritto societario nella gestione e redazione del bilancio
- agevolazioni fiscali per il 2013, 2014, 2015 che attendono però, per la loro definizione ed entrata in vigore, il parere positivo della Commissione europea e l'emanazione di appostio decreto del MEF entro il 19 dicembre 2012.
- modifiche alle disposizioni del Decreto Legislativo n. 58/1998 (Testo Unico della Finanza o TUF) al fine consentire modalità di raccolta di capitali di rischio tramite portali on-line (c.d. crowdfunding), per le quali si attendono le diposizioni attuative della Consob entro 90 giorni dall'entrata in vigore del decreto ossia il 20 ottobre 2012)
- forme particolari di remunerazione degli amministratori e soci e di retribuzione dei dipendenti.
Potrebbe interessarti l'e-book Start up innovative 2016 che spiega tutti i passi da compiere per creare una start up s.r.l senza notaio, a cui si rimanda per maggiori approfondimenti.
Segui il Dossier Start up e crowfunding per tanti aggiornamenti e approfondimenti!