Sì. Entro il 4 ottobre 2011 i contribuenti con partite iva inattive potranno sanare la propria posizione versando la sanzione pari a 129 €, ossia un quarto dell’importo della sanzione minima dovuta secondo la norma vigente. La sanatoria, però, può essere utilizzata solo da chi finora non ha ricevuto alcuna comunicazione dall’Agenzia. E’ escluso, infatti, il pagamento ridotto nel caso in cui la violazione sia stata già contestata con atto formalmente notificato.