Con la circolare 30/E/2011 l’Agenzia delle Entrate prevede che i risultati degli studi di settore per il 2010 relativi a:
- società cooperative a mutualità prevalente;
- soggetti IAS;
- soggetti che esercitano in maniera prevalente l’attività di consorzi e di bancoposta.
non possano essere utilizzati ai fini dell’azione di accertamento, ma saranno utili per la selezione delle posizioni da sottoporre a controllo.