Si tratta di una novità introdotta dalla Manovra correttiva 2010, secondo la quale, a partire dal 1° luglio 2010, sui bonifici bancari eseguiti dai contribuenti per fruire della detrazione del 36 % per le spese di ristrutturazione edilizia o del 55 % per le spese di interventi di risparmio energetico, le banche e Poste Italiane Spa devono operare una ritenuta alla fonte del 10 % a titolo di acconto dell’imposta sul reddito dovuta dai beneficiari dei bonifici bancari, con obbligo di rivalsa. La ritenuta d’acconto alla fonte deve essere applicata all’atto dell’accredito dei pagamenti relativi ai bonifici.
ATTENZIONE:
A partire dal 6 luglio 2011, data di entrata in vigore del Dl 98/2011 (Manovra correttiva), l’aliquota della ritenuta d’acconto, trattenuta dalle banche o dalle poste sui bonifici incassati da chi esegue lavori di ristrutturazioni edilizie, è passata dal 10 al 4%. |