Nel caso in cui il sostituto d’imposta abbia versato le ritenute, mediante mod. F24, indicando un codice tributo/regione errato, può regolarizzare il versamento:
• con l’invio all’Agenzia delle Entrate di una comunicazione, con la quale si fa presente l’errore e il codice tributo/regione corretto;
• con la compilazione, nel quadro ST, del codice tributo/regione esatto.
Il sostituto d’imposta non è sottoposto a sanzioni in quanto trattasi di errore meramente formale, secondo l’art. 10, comma 3, della L. n. 212/2000, c.d. Statuto dei diritti del contribuente.