No. Ai sensi dell’art. 38-bis, D.P.R. n. 633/1972, per ottenere il rimborso Iva, il contribuente deve anche prestare a garanzia un’apposita fideiussione rilasciata da un istituto di credito, un’assicurazione o un’azienda commerciale che a giudizio dell'Amministrazione finanziaria offre adeguate garanzie di solvibilità, ovvero una cauzione in titoli di Stato o garantiti dallo Stato. Per le piccole e medie imprese, la garanzia può essere prestata anche dai consorzi o cooperative di garanzia collettiva fidi. La fideiussione deve avere effetto dalla data di erogazione del rimborso e per una durata pari a 3 anni dallo stesso, ovvero, se inferiore, al periodo mancante al termine di decadenza dell'accertamento.