Per il 2008 l’IRAP e’ cambiata in quanto non si prendono piu’ in considerazione le variazioni fiscali IRES, cioe’ le variazioni in aumento o in diminuzione del’Unico (eccezione: continuano fino ad esaurimento le variazioni temporanee operate fino al 2007).
In particolare la base imponibile è costituita dalla differenza tra la macroclasse A del Conto economico e la macroclasse B, con esclusione di alcune voci (B9 – costi del personale, B10c - altre svalutazioni delle immobilizzazioni, B10d - svalutazione dei crediti, B12 – accantonamenti per rischi e B13 – altri accantonamenti). Non sono in ogni caso deducibili ai fini IRAP i costi del personale dipendente ed assimilato (anche se classificati in voci diverse dalla B9), compreso il lavoro interinale, i compensi per i collaboratori a progetto, occasionali ed amministratori, gli utili spettanti agli associati in partecipazione, la quota degli interessi dei canoni di leasing (non desunta dal contratto come la legge direbbe ma calcolata secondo la solita formula, le perdite su crediti e (novita’ 2008) l’ICI. Cio’ dovrebbe gradualmente eliminare dai bilanci l’accantonamento per imposte differite Irap.