Il Decreto Legge numero 223 del 4 Luglio 2006, convertito con modificazioni con Legge numero 248 del 4 Agosto 2006, (“Decreto Prodi-Bersani”) ha reso legittimo il ricorso al “valore normale” come strumento facilitato, al fine di attribuire maggiori ricavi alle imprese che smobilizzano immobili a “valori sospetti”. Attualmente, il fatto che venga dichiarato un corrispettivo da cessione di beni immobili di importo inferiore al valore normale configura una presunzione grave, precisa e concordante che sia stato occultato parte del prezzo di cessione. In tal senso è orientato l’articolo 39, comma 1, lettera d), del Decreto del Presidente della Repubblica numero 600 del 1973.