No. Secondo quanto stabilito dall’Agenzia delle Entrate, con la circolare numero 6/E del 3 Marzo 2009, il fruitore di prestazioni alberghiere e di ristorazione, che non richiede l’emissione della fattura (le spese sono documentate da una ricevuta fiscale o da uno scontrino parlante), non può detrarre la relativa Iva e non può neanche dedurla dal reddito.