Secondo quanto stabilito dal quinto comma, articolo 51, del Tuir, i rimborsi per spese di trasporto adeguatamente documentate non concorrono alla determinazione del reddito tassabile in capo al dipendente.
I rimborsi chilometrici sono integralmente imponibili per il lavoratore subordinato, sia a livello fiscale che contributivo. I rimborsi spese relativi a trasferte fuori dal territorio comunale in cui è situata la sede di lavoro: il rimborso chilometrico, pari alle spese di viaggio e trasporto, non presenta mai natura retributiva, ma semplicemente compensativa; di conseguenza, non vi sarà alcuna tassazione in capo al lavoratore, a condizione che il reale importo corrisposto a titolo di rimborso sia adeguatamente comprovato da idonea documentazione e non superi le somme massime indicate nelle tabelle ACI con riferimento al tipo di veicolo utilizzato.