Il contribuente può richiedere una rateazione nel pagamento delle cartelle esattoriali (c.d. somme iscritte a ruolo) quando si trova in una situazione di difficoltà economica. A seguito delle nuove disposizioni legislative, attualmente è l’Agente della riscossione che deve verificare questa temporanea situazione di obiettiva difficoltà nell’adempimento della propria obbligazione, che può essere data da:
- cessazione del rapporto di lavoro dipendente
- trasmissione ereditaria dell’obbligazione iscritta a ruolo;
- stato di crisi aziendale di carattere transitorio;
- contemporanea scadenza di obbligazioni pecuniarie;
- eventi imprevedibili provocati da forza maggiore;
- temporanea carenza di liquidità finanziaria.
Per debiti sotto i 20000 euro queste motivazioni vengono autocertificate dal contribuente con la compilazione di apposito modello reperibile sul sito di Equitalia . Per debiti sopra i 20000 euro va allegata apposita documentazione.
Inoltre le istanze relative a soggetti diversi dalle persone fisiche e ditte individuali per debiti superiori a 50.000 euro vengono esaminate valutando tali situazioni , sottoscritte da professionisti abilitati, sulla base di due specifici parametri tecnici: l'Indice di Liquidità e l'indice Alfa che per ottenere il beneficio devono essere rispettivamente, inferiore a 1 e superiore a 3.