Le materie su cui è consentito l’interpello generale devono riguardare, l’applicazione di una norma a casi concreti e personali, in cui sussistono obiettive condizioni di incertezza sull’interpretazione .
L'ambito oggettivo dell'interpello è circoscritto alla interpretazione di norme primarie e secondarie, con esclusione di tutti gli atti privi di contenuto normativo quali, a titolo meramente esemplificativo, circolari, risoluzioni,istruzioni, note ed atti similari.
L’interpello puo’ riguardare:
- le imposte sui redditi
- l'imposta sul valore aggiunto
- l'imposta di registro
- l'imposta di bollo
- le tasse sulle concessioni governative
- l'imposta sugli intrattenimenti
- altri tributi minori.