La perdita della qualifica di ente non commerciale comporta:
• il cambiamento delle regole di determinazione del reddito;
• l’assoggettamento ad IVA di tutte le operazioni attive che rientrano nel campo di applicazione di questo tributo;
• l’obbligo di implementare un complesso sistema di contabilità; ecc.
Una volta perduta la qualifica di ente non commerciale, questa può comunque essere riacquistata negli esercizi successivi, qualora venissero meno le cause che hanno determinato il suddetto cambiamento.
Gli enti ecclesiastici riconosciuti come persone giuridiche agli effetti civili, e le associazioni sportive dilettantistiche, non rientrano in tale previsione e pertanto rimangono comunque enti non commerciali.