E' stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 233 del 6 Ottobre 2006 il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che dispone la proroga per i versamenti esclusivamente in via telematica che interessano il modello F24 per i titolari di partita IVA.
Come anticipato nei giorni scorsi il rinvio al 1° Gennaio 2007 è a vantaggio delle persone fisiche (professionisti ed imprese individuali) e delle società di persone.
Viene confermato dunque che le società di capitali sono tenute al nuovo obbligo del versamento esclusivamente telematico a partire dal 1° Ottobre.
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Soggetti interessati dalla proroga e non
Soggetti interessati dalla proroga
Possono quindi continuare a presentare il modello F24 cartaceo presso banche ed uffici postali (almeno fino al 1° Gennaio 2007) i lavoratori autonomi, gli imprenditori individuali e le società di persone.
Viceversa i soggetti di cui all'art. 73 lettera a) e b) del Testo Unico imposte sui Redditi dovranno adottare, per i prossimi pagamenti a mezzo delega - F24, una delle modalità previste per il versamento telematico.
Soggetti esclusi dalla proroga
Sono esclusi dal rinvio:
- Le società per azioni, in accomandita per azioni, le società a responsabilità limitata, le società cooperative e le società di mutua assicurazione residenti nel territorio dello Stato (art. 73 Tuir lettera a);
- Gli enti pubblici e privati diversi dalle società, residenti nel territorio dello Stato, che hanno per oggetto esclusivo o principale l'esercizio di attività commerciali (art. 73 Tuir lettera b).
Il testo del provvedimento
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 4 ottobre 2006
Differimento del termine per l'utilizzo delle modalità di pagamento esclusivamente in via telematica per i soggetti titolari di partita IVA diversi da quelli di cui all'articolo 73, comma 1, lettere a) e b), del testo unico delle imposte dirette, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917. (
GU n. 233 del 6-10-2006 )
Art. 1
Il termine iniziale fissato al 1° ottobre 2006 dall\'art. 37, comma 49, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, per l'utilizzo di modalita' di pagamento esclusivamente in via telematica, e' differito al 1° gennaio 2007 per i soggetti titolari di partita IVA diversi da quelli di cui all'art. 73, comma 1, lettere a) e b), del testo unico delle imposte dirette, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Procedure telematiche di versamento
I soggetti titolari di partita IVA che devono effettuare i versamenti in via telematica possono farlo:
- Direttamente mediante lo stesso servizio (Entratel o Fisconline) da utilizzare per la presentazione telematica delle dichiarazioni, oppure ricorrendo ai servizi di home banking delle banche e di Poste Italiane, ovvero ancora utilizzando i servizi di remote banking (CBI) offerti dalle banche, qualora non intendessero avvalersi dei servizi telematici dell'Agenzia delle Entrate;
- Tramite gli intermediari abilitati a Entratel che aderiscono alla specifica convenzione con l'Agenzia delle Entrate (F24 cumulativo) oppure che si avvalgono dei predetti servizi telematici offerti dalle banche e da Poste Italiane.
Gli utenti abilitati ai servizi telematici Fisconline o Entratel possono predisporre il versamento utilizzando il software F24-online, scaricabile gratuitamente dalla sezione Software del sito web dell\'Agenzia delle Entrate.