Speciale Pubblicato il 15/02/2006

Tempo di lettura: 8 minuti

Dal fair value all'impairment test

di Dott. Angelo Toma



Nell'ambito del cambiamento degli obblighi informativi di bilancio, inteso come - atto dovuto - e come opportunità di miglioramento, l'adozione degli IAS può essere vista sia come esclusivo cambiamento dei criteri di valutazione, sia come leva per aggiornare la prassi amministrativa-manageriale.

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Una nuova cultura manageriale ed il fabbisogno di learning

Nell'ambito del cambiamento degli obblighi informativi di bilancio, inteso come - atto dovuto - e come opportunità di miglioramento, l'adozione degli IAS può essere vista sia come esclusivo cambiamento dei criteri di valutazione, sia come leva per aggiornare la prassi amministrativa-manageriale.

Un esempio è l'impiego dell'impairment nei processi valutativi degli intangibles d'azienda. In particolare lo IAS prevede che, per le immobilizzazioni tecniche ove esistano indizi tali da far prevedere una riduzione di valore dei cespiti, l'azienda dovrebbe provvedere a confrontare il valore netto contabile dei cespiti con il loro valore recuperabile al fine di valutare il bene al minore tra i due, dove il valore netto recuperabile è definito come il maggior valore tra net selling price (valore di realizzo netto) e il value in use (valore di realizzo indiretto) - Il value in use deriva dall\'attualizzazione dei flussi di cassa operativi attesi dall'impiego del cespite in un congruo intervallo temporale 3-5 anni -.

Pertanto, le novità, legate alla rappresentazione di valori correnti (fair value) e più corretti ( impairment test ), si rifletteranno direttamente sulla lettura del bilancio, in futuro destinato sempre più a soddisfare un'informazione "dinamica" dell'andamento dell'impresa, piuttosto che un'informazione statica della stessa. In tale ottica gli organi di controllo interni ed esterni dovranno acquisire nuove professionalità.

L'applicazione di nuovi criteri, ed in particolare l'impiego dell'impairment richiede un affidabile sistema di internal auditing e di risk management in grado di individuare quegli indizi necessari per avviare il processo di impairment stesso.
Pertanto l'affidabilità di tale sistema inciderà sullo schema direzionale assunto dall'impresa e le competenze richieste dovranno eccedere quelle tipiche di un responsabile amministrativo.
A tal fine, i possibili indizi riguarderanno:

-  tendenziale riduzione del valore di mercato dei beni similari;

-  mutamenti negativi dell\'ambiente operativo;

-  incremento dei tassi di interesse;

book-value superiore alla capitalizzazione di mercato;

-  obsolescenza o danno fisico di un cespite;

-  evidenza di performance peggiori rispetto alle attese;

-  mutamenti con impatti negativi sull\'uso del cespite (es:ristrutturazioni aziendali).

Un altro potenziale impatto manageriale, è rappresentato dalla determinazione del value in use.
La stima dei cash flow operativi futuri implica un'efficace programmazione finanziaria condotta a livello di singoli cespiti. Inoltre, una successiva implicazione è rappresentata dalla valutazione degli investimenti ex-ante sulla base di rigorosi metodi di Discounted Cash Flow, ed infine la scelta del tasso di sconto, che deve riflettere il profilo di rischio specifico dell'asset oggetto di valutazione, sospinge il valutatore verso l'impiego di un tasso pari al WACC sinergico, con l'applicazione di metodi value-based management centrati sull' EVA.

Ed ancora, la determinazione del value in use richiede l'individuazione di tante cash generating unit alle quali attribuire pro-quota gli asset comuni. Pertanto tale procedura necessità di un altrettante efficace sistema di management accounting.

E' evidente, che l'introduzione e l'applicazione degli IAS incide pesantemente sulla dimensione culturale dell'azienda e nel suo complesso processo di crescita. Purtroppo, questa novità è scarsamente avvertita e presa in considerazione: molte aziende preferiscono investire in asset strumentali e tecnologici, in nuovi strumenti commerciali, tralasciando così la formazione del proprio management e ritenendo in modo errato di poter controllare e governare la propria realtà alla stessa stregua di quando l'azienda stessa aveva esigenze più ridotte e obblighi informativi meno restrittivi.

I paradigmi aziendali ancorati alle vecchi logiche di gestione e di configurazione del capitale richiederanno un'adeguata attività di learning tale da garantire all'azienda quella crescita culturale necessaria per essere sempre, ed in ogni istante, aggiornata e competitiva. Un esempio, in tale direzione è rappresentato dal gruppo Telecom, ove esiste una realtà destinata alla sola formazione aziendale.

Purtroppo, fare propri certi strumenti di lavoro e certi principi nel minor tempo possibile è un elemento di strategicità per le grandi aziende, ma a maggior ragione lo dovrebbe essere per le piccole e medie che difficilmente possono acquistare sul mercato il know-how di cui necessitano: acquistare le competenze sul mercato è più facile e veloce, ma è un processo più costoso; produrre al proprio interno dette competenze richiede più tempo, ma costa meno e soprattutto produce vantaggi non misurabili in termini di fidelizzazione del personale, del management, in termini di motivazione, di team building ed in termini di identità ed immagine aziendale. E' come per un club calcistico acquistare un giocatore sul mercato dopo che è divenuto famoso, o crescerlo nel proprio vivaio e poi, magari venderlo quando è maturo e divenuto un campione.

Glossario

Impairment : letteralmente significa "danneggiamento, deperimento". Nella dottrina economico-contabile riguarda la perdita di valore di uno specifico asset (bene strumentale) immateriale.

Impairment test: le tradizionali regole contabili che si occupano del tema dell'ammortamento dell'avviamento e degli altri beni immateriali strumentali si occupano in particolar modo dell'obbligo dell'ammortamento sistematico su di un predefinito periodo, trascurando però due principi economici. Ovvero, il singolo intangible , inizialmente iscritto al costo, va ridotto solo se esso economicamente deperisce ( impairment ), e per converso, una quota convenzionale d'ammortamento costante può non essere sufficiente per esprimere la vera perdita di valore, conservando nei bilanci valori inesistenti. A tal fine è necessario sostituire l'ammortamento contabile sistematico con il deperimento economico degli intangibles attraverso la valutazione ( test ) di tale maggior deperimento ( impairment ).

Impairment loss : è la perdita per riduzione di valore.

Intangibles : sono le immobilizzazioni immateriali sovente iscritte in bilancio. Ovvero quegli altri asset strategici aziendali non riscritti in bilancio ma suscettibili di autonoma valutazione economica nel momento in cui si postulano operazioni straordinarie di cessione/alienazione (es. valutazione delle risorse umane, valutazione della rete di vendita, ecc. ).

Internal auditing: un'azienda può richiedere l'intervento di società di auditing o di singoli professionisti ( auditor o internal auditor ) in modo temporaneo o permanente. In generale, l' auditing (da to audit - verificare) è l'azione di revisione del funzionamento di un sistema.
L'auditing solitamente si concentra sulla verifica della contabilità. Ma le possibilità e le finalità dell'auditing vanno ben oltre. Il fine infatti è quello di fornire un servizio di consulenza che permetta di correggere e di migliorare sia l'efficienza che l'efficacia dell'azienda. Tra le varie possibilità, un auditor può occuparsi di verificare la conformità dell'azienda a leggi e normative di settore. Può testare la sicurezza e la funzionalità delle informazioni e dei sistemi informatici. Può suggerire cambiamenti nell'organizzazione e nell'utilizzo delle risorse al fine di adeguarli agli obbiettivi prefissati dall'azienda. Può infine fornire una consulenza sulla validità dei progetti, sulla gestione dei rischi, sulle previsioni di sviluppo e sui movimenti finanziari.

Risk management : Analisi e gestione dei rischi aziendali. Rischi di mercato, rischi di credito e operativi. La capacità di gestire il rischio assume sempre più un valore strategico. Gli azionisti, infatti, sono sempre di più consapevoli dell\'importanza di gestire il rischio per salvaguardare il valore delle loro aziende in modo integrato.

Cash Flow: flusso di cassa generato dall'azienda in un determinato periodo di tempo, considerando sia flussi operativi (entrate e uscite legate al core business aziendale), sia flussi non operativi (tasse, imposte, aumenti di capitale, rimborsi di capitale, dividendi, ecc...).

Entreprise Cash Flow: è il flusso di cassa aziendale.

WACC : Weighted Average Cost of Capital , costo medio ponderato del capitale aziendale. In altri termini è il costo medio ponderato di tutte le fonti di finanziamento aziendali.

WACC sinergico: è il WACC ottenibile nell'ipotesi in cui non si considerasse il complesso aziendale stand-alone bensì in ipotesi di integrazione con altre realtà aziendali (es: in caso di fusione di due o più società, il WACC sinergico è quello imputabile alla nuova società che nasce dalla fusione).

Value-based management: è un approccio manageriale mirante a raggiungere l'obiettivo di massimizzare la creazione di valore per gli azionisti nel lungo termine.

Value in use: è il valore che deriva dall'attualizzazione dei flussi di cassa operativi attesi dall'impiego di un asset in un congruo intervallo temporale (3-5 anni).

Cash Generating Unit : unità generatrice di flussi finanziari. Può essere: un ramo d'azienda, una business unit, una filiale, uno stabilimento, una filiale, un singolo cespite. In latri termini, un'unità alla quale allocare costi, ricavi e flussi finanziari.

Public securities markets: mercati pubblici regolamentati.

Ceteris paribus: dal latino - le altre cose restando uguali -. È usato spesso nella teoria del modellamento economico. L'ipotesi di fondo del concetto ceteris paribus è quella di differenziare gli effetti di uno specifico fattore su di un altro, quando i rimanenti fattori si suppone rimangano identici.

Framework : si intende il cd. Framework for the preparation of financial statements , ovvero costituisce il quadro concettuale di riferimento per tutti gli standards vigenti seppure esso non può essere annoverato tra essi e non può essere considerato come gerarchicamente sovraordinato ad stessi.
In tale documento si cerca di affrontare e definire le principali tematiche che riguardano la redazione del Bilancio IAS a cominciare proprio dalla indicazione delle relative finalità.

True and fair view: principio della rappresentazione veritiera e corretta del bilancio. In generale il "true and fair view" è la risultante dell'applicazione dei postulati del bilancio d'esercizio e di tutti gli altri principi di maggior dettaglio, enunciati nel rispetto di detti postulati, che riguardano le singole fattispecie.

Basic assumption : sono assunzioni di base nei principi di redazione di un Bilancio IAS, in altri termini il principio della continuità aziendale ( going concern ) e il principio della competenza economica ( accrual basis ).

Going concern: principio della continuità aziendale.

Accrual basis: è il principio della competenza economica.

EVA: ( Economic Value Added ) è una metodologia che consente di valutare le prestazioni di ogni entità aziendale, attraverso una batteria di indicatori, opportunamente selezionati. In generale, l'EVA serve per misurare il valore creato da un'azienda, ossia ciò che rimane dopo aver sottratto al reddito di gestione la remunerazione di tutto il capitale che finanzia l'attivo patrimoniale netto, ossia i debiti ed i mezzi propri.



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