Speciale Pubblicato il 29/11/2024

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DDL Montagna: agevolazioni e sviluppo per zone montane e cratere sisma 2016

di Taddei Avv. Virginia

200 milioni per la tutela e lo sviluppo delle zone montane con agevolazioni contro lo spopolamento e misure per garantire i servizi essenziali.



Approvato il 28.11.2024, in Conferenza Unificata, lo schema di ddl per il riconoscimento e la promozione delle zone montane che mette a disposizione 200 milioni per la tutela e lo sviluppo delle stesse, con agevolazioni contro lo spopolamento e misure per garantire i servizi essenziali.

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DDL Montagna: agevolazioni fiscali, digitalizzazione e semplificazioni amministrative

Approvato in Senato il 31 ottobre scorso, il disegno di legge sulla montagna mira a contrastare il fenomeno dello spopolamento dei comuni montani, con agevolazioni anche di natura fiscale per le attività commerciali e produttive, e a favorire la digitalizzazione, sostenendo l’ambiente e rafforzando le garanzie per l’accesso ai servizi pubblici.

I comuni montani che rientrano in tale previsione saranno definiti con apposito DPCM su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie, sentiti i Ministri interessati e sulla base dei dati forniti dall’ISTAT, previa intesa in sede di Conferenza unificata di cui all’art. 8 del D.Lgs n. 281/1997. Tale previsione potrebbe costituire un’opportunità anche per la rinascita dei comuni montani del centro Italia colpiti dal sisma del 2016.

Il Fondo di riferimento è quello per lo sviluppo delle montagne italiane, istituito dalla legge di bilancio per il 2022, con una dotazione di 200 milioni dal 2023. 

Dal 2025 il Fondo finanzierà sia gli interventi di competenza delle Regioni e degli enti locali sia quelli di competenza statale. Inoltre, le Regioni e i Comuni potranno definire ulteriori agevolazioni, riduzioni o esenzioni di tasse, tributi e imposte di loro competenza. 

DDL Montagna: agevolazioni per gli under 41

Di seguito si elencano le agevolazioni (bonus) stabilite a favore dei giovani sotto i quarantuno anni di età: 

Sono esclusi dall’incentivo i premi INAIL e resta ferma l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche.

DDL Montagna: sostegno alle scuole e alle università

Per gli insegnanti delle scuole primarie e secondarie sono previsti:

Per le Università che hanno sedi o corsi nei Comuni montani si prevede la possibilità di:

DDL Montagna: incentivi per i medici e gli operatori sanitari

Per i medici e gli operatori sociosanitari il ddl stabilisce:

DDL Montagna: crediti d'imposta per gli agricoltori

Il Ddl introduce anche incentivi per gli agricoltori, le associazioni e i consorzi che esercitano la propria attività nei Comuni montani e che effettuano investimenti in favore della transizione ecologica e a tutela dell’ambiente. Il contributo è concesso, sotto forma di credito d’imposta in misura pari al 10% del valore degli investimenti effettuati dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2027, nel limite complessivo di spesa di 4 milioni di euro annui ed è cumulabile con altre agevolazioni per le medesime spese, comunque nel limite dei costi sostenuti, ed è utilizzabile esclusivamente in compensazione dal periodo d’imposta successivo a quello in cui i costi sono stati sostenuti. 

6)DDL Montagna: recupero dei terreni e valorizzazione del territorio

Al fine di promuovere il recupero produttivo dei terreni abbandonati e valorizzare il territorio agro-silvo-pastorale, il disegno di legge demanda a un decreto del ministro dell’Agricoltura l’istituzione del «Registro nazionale dei terreni silenti» nell’ambito del Sistema informativo agricolo nazionale (Sian) e la definizione dei requisiti per la registrazione da parte delle Regioni. 

7)DDL Montagna: nuove prospettive anche per i comuni montani del cratere del sisma 2016 (Marche, Umbria , Abruzzo, Lazio)

Tra gli obiettivi del DDL Montagna si ravvisa il superamento degli squilibri economici e sociali delle zone montane, attraverso misure (fiscali, economiche e amministrative) che ne assicurino il riconoscimento, la valorizzazione, la promozione nonché la tutela delle peculiarità. La normativa prevede importanti incentivi anche per favorire il ripopolamento di questi territori e può rappresentare una importante opportunità di rinascita e sviluppo anche delle zone montane situate nel cratere del sisma 2016

In queste zone “l’esperienza del Laboratorio Appennino centrale rappresenta un punto di riferimento per superare la frammentazione amministrativa e assicurare l’efficacia delle misure per obiettivi su scala interregionale; coordinato con tale esperienza di governance multivello, il DDL Montagna può senza dubbio trovare una più efficace attuazione a beneficio delle comunità e delle imprese del territorio” (come afferma G. Castelli, Commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016)



TAG: Agevolazioni per le Piccole e Medie Imprese Agricoltura e pesca 2024