Durante il Budget d'Autunno, la Cancelliere Rachel Reeves ha annunciato che abolirà il regime dei non-domiciliati (non-dom) nel Regno Unito, con l’obiettivo di raccogliere 12,7 miliardi di sterline nei prossimi cinque anni. Reeves ha dichiarato che introdurrà un nuovo regime basato sulla residenza, con accordi competitivi a livello internazionale destinati a chi si trasferisce temporaneamente nel Regno Unito.
“Ho sempre detto che se rendi la Gran Bretagna la tua casa, dovresti pagare qui le tue tasse,” ha detto Reeves al Parlamento.
Gli individui che non sono stati residenti nel Regno Unito per nessuno dei 10 anni consecutivi precedenti al loro arrivo non saranno tassabili su alcun reddito o guadagno estero (Foreign Income and Gains, FIG) per i primi 4 anni di residenza nel Regno Unito.
Questo significa che chi pianifica di trasferirsi nel Regno Unito potrebbe beneficiare a breve termine di questi cambiamenti normativi. Tuttavia, è fondamentale che verifichino attentamente la propria posizione di residenza per confermare se possono beneficiare di queste regole.
Gli individui non domiciliati che attualmente utilizzano il criterio della rimessa (“remittance basis”) dovrebbero rivedere la propria situazione fiscale e usufruire di una consulenza professionale per determinare se per loro varrà il nuovo Temporary Repatriation Facility (TRF). Questo strumento consente di rimpatriare redditi o guadagni esteri precedenti al 6 aprile 2025 nel Regno Unito dopo tale data, tassandoli a una aliquota ridotta per un periodo limitato di tre anni.
Non tutte cattive notizie per i non-domiciliati. Coloro che in precedenza potevano richiedere la "remittance basis" saranno ora soggetti alla “arising basis” dal 6 aprile 2025 e tassati su redditi e guadagni globali (quando la regola FIG dei 4 anni non si applica).
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Dal 6 aprile 2025, gli individui determineranno se sono soggetti a tassazione nel Regno Unito esclusivamente in base al loro stato di residenza. A partire dal 6 aprile 2025, sarà concesso un periodo di grazia di quattro anni a tutti coloro che ne facciano richiesta, indipendentemente dal loro domicilio, purché non siano stati residenti fiscali nel Regno Unito nei 10 anni immediatamente precedenti alla loro residenza attuale. Questo significa che saranno tassabili solo su redditi e guadagni generati nel Regno Unito e non su quelli esteri. Questo è noto come il regime FIG di quattro anni.
Gli individui (sia domiciliati nel Regno Unito che non domiciliati) che il 6 aprile 2025 sono residenti fiscali nel Regno Unito da meno di quattro anni (dopo un periodo di 10 anni consecutivi di non residenza nel Regno Unito) potranno utilizzare questo nuovo regime per qualsiasi anno fiscale di residenza nel Regno Unito nei rimanenti quattro anni. Inoltre, non sarà più necessario per gli individui mantenere conti "segregati" (es. redditi e guadagni) o tracciare i movimenti dei fondi esteri. Potranno quindi rimpatriare e utilizzare i fondi prodotti durante questo periodo di 4 anni nel Regno Unito senza essere sottoposti a controlli.
Similmente alle richieste della remittance basis, il nuovo regime FIG di quattro anni basato sulla residenza dovrà essere richiesto ogni anno per poter essere applicato e potrà essere richiesto in un anno e non nel successivo.
Gli individui (sia domiciliati nel Regno Unito che non domiciliati) che il 6 aprile 2025 sono stati residenti fiscali nel Regno Unito per meno di 4 anni (dopo un periodo di 10 anni consecutivi di non residenza nel Regno Unito) potranno utilizzare questo nuovo regime per qualsiasi anno fiscale di residenza nel Regno Unito rimanente di quei quattro anni.
Ad esempio, se sei arrivato nel 2023/2024 (prima del 5 aprile 2024) e non eri residente nel Regno Unito per i 10 anni precedenti questa data, puoi richiedere il FIG per i due anni successivi: 2025/2026 e 2026/2027 (essendo il 3° e 4° anno di residenza nel Regno Unito).
Ma cosa accade ai redditi e guadagni esteri passati? Un nuovo "Temporary Repatriation Facility" (TRF) sarà disponibile per gli individui che hanno precedentemente richiesto la remittance basis (prima del 6 aprile 2025) e sono residenti nel Regno Unito dal 6 aprile 2025. Questi ex non domiciliati potranno decidere di rimpatriare fondi nel Regno Unito (es. da un periodo in cui hanno richiesto la remittance basis) con una nuova aliquota ridotta sui redditi e guadagni esteri generati prima dei cambiamenti.
Il regime TRF sarà disponibile per un periodo limitato di 3 anni fiscali, a partire dal 6 aprile 2025:
Sono previste misure transitorie per gli attuali e passati utilizzatori della remittance basis in caso di cessioni effettuate il 6 aprile 2025 o successivamente, che consentiranno di rivalutare un bene estero detenuto personalmente ai fini della Capital Gains Tax (CGT) al suo valore di mercato al 5 aprile 2017, se vengono soddisfatte determinate condizioni.
Le principali condizioni per usufruire della rivalutazione sono:
Questa rivalutazione effettivamente incrementa il valore del bene fino al 5 aprile 2017, riducendo l’elemento di guadagno imponibile al momento della cessione.
Attualmente, i residenti nel Regno Unito non domiciliati che richiedono la remittance basis e svolgono alcune mansioni lavorative fuori dal Regno Unito sono tassati su base remittance per questi redditi se non vengono portati nel Regno Unito nei primi tre anni di residenza.
Questo regime sarà ora allineato alla regola FIG dei 4 anni, e l'OWR sarà disponibile a partire dal 6 aprile 2025 per i primi 4 anni di residenza. La parte di reddito guadagnato all'estero non sarà quindi tassabile durante questo periodo e potrà essere utilizzata nel Regno Unito, se necessario, senza incorrere in ulteriori imposte.
Da anni, l'imposta sulle successioni nel Regno Unito (IHT) è basata sul concetto di domicilio, ma ora ci si sta muovendo verso un sistema basato sulla residenza a partire dal 6 aprile 2025.
L'IHT sarà applicabile ai beni situati nel Regno Unito se si è residenti o non residenti (soggetti ad eventuali trattati contro la doppia imposizione). Per i beni non situati nel Regno Unito, coloro che hanno vissuto nel Regno Unito per 10 degli ultimi 20 anni fiscali saranno soggetti all’IHT britannica.
Se una persona lascia il Regno Unito (dopo essere stata residente per 10 su 20 anni), dovrà rimanere fuori dal Regno Unito per un certo numero di anni per perdere la posizione di domicilio fiscale britannico. Questo periodo è variabile:
Numero di anni di residenza nei 10 su 20 anni precedenti | Numero di anni necessari fuori dal Regno Unito per uscire dal perimetro IHT |
10 – 13 anni | 3 anni |
14 anni | 4 anni |
15 anni | 5 anni |
16 anni | 6 anni |
17 anni | 7 anni |
18 anni | 8 anni |
19 anni | 9 anni |
20 anni | 10 anni |
In sintesi, il test IHT viene reimpostato dopo 10 anni consecutivi di non-residenza nel Regno Unito; è quindi possibile rientrare nel Regno Unito e beneficiare sia delle regole FIG dei 4 anni sia dell'esenzione dall’IHT sui beni non britannici per i primi 10 anni di residenza.
Un altro impatto del regime FIG dei quattro anni è che, dal 6 aprile 2025, la protezione dalla tassazione su redditi e guadagni futuri generati all'interno di trust non residenti (indipendentemente da quando istituiti) sarà rimossa per tutte le persone che non si qualificano per il nuovo regime di residenza quadriennale nel Regno Unito.
I redditi e guadagni esteri generati all'interno di strutture trust non residenti dal 6 aprile 2025 saranno tassati sul “settlor” (colui che istituisce il trust) o sul “transferor” (colui che trasferisce beni nel trust), se hanno risieduto nel Regno Unito per più di 4 anni fiscali, sulla base "arising". Questo è lo stesso metodo su cui i redditi e guadagni di trust sono tassati attualmente per i “settlor” domiciliati nel Regno Unito.
Esistono regole transitorie complesse in questo ambito, e se ritieni che queste possano applicarsi al tuo caso, è consigliabile cercare assistenza professionale.
Cosa dovresti fare adesso?
Come individuo non domiciliato nel Regno Unito, dovresti cercare consulenza fiscale professionale poiché queste regole potrebbero influire su di te. Se sei recentemente rientrato nel Regno Unito, è altrettanto importante richiedere una consulenza fiscale professionale, poiché anche queste nuove regole potrebbero applicarsi alla tua situazione.