"L'Autotutela: Le modalità operative per sistemare la propria posizione fiscale" è un eBook scritto dal dott. Francesco Verini, un esperto in materia fiscale e giuridica, aggiornato alle ultime modifiche normative introdotte dal Decreto Legislativo n.219 del 30/12/2023. Questo ebook offre una guida pratica per comprendere e applicare l'istituto dell'autotutela fiscale, un procedimento amministrativo volto a correggere errori nei provvedimenti emessi dall'amministrazione finanziaria.
L'articolo continua dopo la pubblicità
Approfondisci con la lettura dell'eBook L'Autotutela per sistemare la propria posizione fiscale del dott. Francesco Verini
Questo eBook è rivolto a diverse categorie di lettori:
Per approfondire leggi l’ebook L'Autotutela per sistemare la propria posizione fiscale.
L'eBook è strutturato in capitoli che affrontano in modo dettagliato vari aspetti dell'autotutela fiscale.
I punti salienti trattati includono:
L'eBook si conclude con appendici normative e una sezione di prassi che offre ulteriori risorse per approfondimenti e applicazioni pratiche.
Per approfondire leggi l’ebook L'Autotutela per sistemare la propria posizione fiscale.
L’autotutela è un procedimento amministrativo, obbligatorio o facoltativo, che viene instaurato per correggere un errore parziale commesso dall’ufficio in un atto precedente. Questo procedimento può anche portare all’annullamento totale dell’atto se ritenuto illegittimo o completamente errato.
Il procedimento di autotutela è soggetto alla discrezionalità valutativa dell’amministrazione, che può attivarlo autonomamente (“ex sé”) o, se l’ufficio non provvede, su istanza del contribuente.
Attualmente, l’istituto tributario dell’autotutela è disciplinato dagli articoli 10-quater (Esercizio del potere di autotutela obbligatoria) e 10-quinquies (Esercizio del potere di autotutela facoltativa) dello “Statuto del Contribuente” (Legge 27 luglio 2000, n. 212), come modificato dal Decreto Legislativo 30 dicembre 2023, n. 219, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 2 del 3 gennaio 2024 ed entrato in vigore il 18 gennaio 2024.
Nei casi in cui è possibile attivare l’autotutela, è vantaggioso farlo, poiché produce effetti benefici sia per l’amministrazione che per il contribuente.
L’amministrazione ottiene effetti di:
1. Efficienza: definisce la posizione tributaria del contribuente con il minimo costo e massimo rendimento;
2. Efficacia: raggiunge il risultato desiderato al minor costo possibile;
3. Temporalità: ottiene immediatamente le entrate tributarie previste, utili per il bilancio annuale.
Allo stesso modo, il contribuente beneficia di una definizione rapida della propria posizione tributaria, evitando i costi del contenzioso.
È importante chiarire che,
l’ufficio può emettere un nuovo atto, diverso da quello annullato con l’autotutela.
Ad esempio, a seguito di indagini bancarie e finanziarie, l’ufficio potrebbe individuare nuovi elementi su cui basare il proprio potere di accertamento.
Leggi anche Autotutela strumento deflattivo per contribuente e Fisco: come funziona
Per approfondire anche questo aspetto leggi l’ebook L'Autotutela per sistemare la propria posizione fiscale.
Sintesi
1. L’autotutela d’ufficio
1.1 L’autotutela obbligatoria e facoltativa
1.2 Il termine decadenziale del potere di autotutela facoltativa
1.3 La nullità e l’annullabilità degli atti dell’amministrazione finanziaria
1.4 Domande e risposte
1.5 L’argomento in grafici
2. La comunicazione del contribuente
2.1 Come scrivere la comunicazione
2.2 Come presentare la comunicazione
2.3 L’ ”avviso bonario” dell’ufficio
2.4 Domande e risposte
2.5 L’argomento in grafici
3. Gli effetti dell’autotutela
3.1 L’accoglimento della comunicazione del contribuente
3.2 Il silenzio rifiuto dell’ufficio
3.3 Le valutazioni sul diniego di autotutela
3.4 Domande e risposte
3.5 L’argomento in grafici
Normativa
Giurisprudenza
Prassi
Per approfondire leggi l’ebook L'Autotutela per sistemare la propria posizione fiscale.