Speciale Pubblicato il 28/05/2024

Tempo di lettura: 4 minuti

Retribuzione festività in busta paga - mini guida

di Redazione Fisco e Tasse

Il rapporto di lavoro subordinato e le assenze per le quali spetta la retribuzione come le festività così come disciplinati dai Contratti collettivi nazionali di lavoro



Retribuzione festività in busta paga è un ebook della Collana Facile per Tutti. 

Il rapporto di lavoro subordinato si caratterizza per essere un esempio di contratto a prestazioni corrispettive, dove il datore di lavoro, a fronte della prestazione manuale e / o intellettuale garantita dal dipendente (come definita nella lettera di assunzione o nelle intese successivamente intercorse), riconosce la retribuzione a mezzo elaborazione del cedolino o busta paga. 

Alla regola generale per cui il datore di lavoro riconosce una copertura economica per i soli periodi lavorati fanno eccezione le assenze per le quali spetta comunque la retribuzione, calcolata come se il dipendente fosse stato regolarmente al lavoro

Esempi di assenze di questo tipo sono le ferie e i permessi retribuiti, come disciplinati dai singoli Contratti collettivi nazionali di lavoro (Ccnl). 

A quanto citato si aggiungono poi le festività, siano esse la domenica o le altre ricorrenze civili e religiose previste nel corso dell’anno. 

La mini guida Retribuzione festività in busta paga, si concentra proprio sugli obblighi del datore di lavoro in merito al trattamento economico da riconoscere ai lavoratori nel corso delle festività, distinguendo tra festività non lavorate, lavorate, cadenti di domenica o, al contrario, coincidenti con il sabato non lavorativo

L'autore dell'ebook è il dott. Paolo Ballanti.

L'articolo continua dopo la pubblicità

Approfondisci con l'ebook Retribuzione festività in busta paga.

Retribuzione festività in busta paga: a chi si rivolge l'ebook

L'ebook "Retribuzione festività in busta paga" di Paolo Ballanti è indirizzato in generale a chiunque abbia bisogno di comprendere il trattamento delle festività in busta paga e quindi a:

  1. professionisti delle risorse umane: responsabili HR e specialisti che hanno bisogno di una guida per gestire correttamente il trattamento economico delle festività all'interno delle buste paga.
  2. consulenti del lavoro: professionisti che forniscono consulenza giuslavoristica, inclusi i consulenti del lavoro che devono conoscere le normative e le pratiche relative alle festività e alla retribuzione dei dipendenti.
  3. addetti all'elaborazione delle buste paga: operatori di payroll e impiegati amministrativi che si occupano direttamente del calcolo e dell'emissione delle buste paga, e che devono applicare correttamente le regole relative alle festività lavorate e non lavorate.

In particolare è utile sia al lavoratore dipendente che vuole documentarsi circa il trattamento economico delle festività, sia al datore di lavoro in quanto su di lui ricadono gli obblighi nei confronti del lavoratore dipendente.

Approfondisci con l'ebook Retribuzione festività in busta paga.

Retribuzione festività in busta paga: calcolo del compenso in caso di settimana corta

Per quanto riguarda le festività non lavorate e gli effetti in busta paga, l'ebook approfondisce il caso dei dipendenti con settimana corta.

La Corte di Cassazione, con la sentenza del 14 ottobre 1993 numero 10132, ha chiarito il calcolo del compenso spettante al lavoratore subordinato nelle festività infrasettimanali in caso di settimana corta, ovvero quando l’orario di lavoro settimanale è distribuito su cinque giorni lavorativi anziché su sei.

Sentenza della Corte di Cassazione

Esempio di Calcolo

Se il lavoratore ha una retribuzione oraria di 12,50 euro e un orario settimanale di 39 ore, il compenso per la festività non lavorata in caso di settimana corta si calcolerà come segue:

Calcolo

12,50 euro× (39 ore/5) = 12,50 euro

12,50 euro × 7,8 ore = 97,50 euro

Quindi, il compenso per la festività non lavorata in caso di settimana corta sarà di 97,50 euro.

Questo esempio dimostra come si deve procedere al calcolo del compenso per le festività non lavorate in caso di settimana corta, affinché il lavoratore riceva il giusto compenso come se avesse lavorato quel giorno.

Approfondisci con l'ebook Retribuzione festività in busta paga.

Retribuzione festività in busta paga: indice

Introduzione
1. Festività
 1.1 Festività non lavorate
 1.2 Retribuzione oraria o “mensilizzata”
 1.3 Retribuzione fissa mensile
 1.4 Retribuzione ad ore
 1.5 Tabella riepilogativa delle differenze
 1.6 L’elenco delle festività
2. Festività non lavorate: gli effetti in busta paga
 2.1 Festività non lavorate: dipendenti “mensilizzati”
 2.2 Festività non lavorate: dipendenti pagati ad ore
 2.2.1 Dipendenti con “settimana lunga”
 2.2.2 Dipendenti con “settimana corta”
3. Festività lavorate: gli effetti in busta paga
 3.1 Richiesta di svolgimento dell’attività lavorativa nei giorni festivi
 3.1.1 Necessità dell’accordo tra azienda e dipendente
 3.1.2 Contenuti dell’accordo individuale
 3.1.3 Ammessi anche accordi collettivi
 3.1.4 Nulle eventuali decisioni datoriali in assenza di accordo
 3.1.5 Nulle le clausole del Ccnl che prevedono l’obbligo di prestazione nelle festività
 3.2 L’elaborazione della busta paga
 3.2.1 Dipendente con retribuzione fissa mensile
 3.2.2 Dipendente con retribuzione oraria
4. Festività cadenti di domenica
 4.1 Dipendenti con retribuzione fissa mensile
 4.2 Dipendenti a paga oraria
5. Festività cadente di sabato, come comportarsi?
 5.1 Lavoratori retribuiti in misura fissa mensile
 5.2 Lavoratori retribuiti ad ore
6. Festività soppressa del 4 novembre

Approfondisci con l'ebook Retribuzione festività in busta paga.



TAG: Recensiti per voi La busta paga 2024