Transfer pricing e funzione di tesoreria in tempi di crisi

Per i Gruppi multinazionali, nei periodi in cui intervengono importanti cambiamenti nel panorama mondiale ed in tempi di crisi, risulta fondamentale che la funzione di tesoreria operi con efficienza ed in conformità alle Linee Guida OCSE. 

Vediamo gli elementi che influenzano lo scenario globale attuale e gli obiettivi raggiungibili grazie alla funzione tesoreria.

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Aspetti critici che influenzano lo scenario globale e i mercati

La funzione di tesoreria nel business di un gruppo multinazionale è diventata sempre più rilevante, in particolare in questi ultimi tempi di crisi. Basti pensare, ad esempio, alla pandemia COVID-19 oppure alla crisi finanziaria del 2008-2009.

Attualmente, invece, a causa dello scoppio del conflitto in Ucraina e dell’impennata inflattiva, tra le maggiori tendenze che influenzano lo scenario globale, si riscontrano i seguenti cambiamenti che probabilmente perdureranno per diversi anni:

• alti tassi di interesse;
• volatilità dei tassi di cambio;
• volatilità dei prezzi delle materie prime.

In aggiunta a questi aspetti, una menzione a parte va fatta per l’aumento dell’inflazione, in particolare nello scenario europeo in cui, secondo i maggiori analisti finanziari, un alto livello inflattivo perdurerà per i prossimi anni; tale fenomeno è da ricondurre in primis allo scoppio del conflitto in Ucraina che ha provocato un aumento del costo dell’energia, ed in secondo luogo alla politica monetaria espansiva adottata dalla BCE nell’ultima decade.

A seguito delle variabili descritte poc’anzi, i gruppi multinazionali riscontrano con frequenza una delle seguenti situazioni: perdite operative, riduzione dei flussi di cassa, ridotta capacità di reperire risorse finanziarie dal mercato.

La funzione tesoreria come soluzione alla crisi generale

In tale scenario globale, la funzione di tesoreria potrebbe senza dubbio ricoprire un ruolo chiave attuando alcune delle seguenti misure:

• razionalizzazione delle posizioni debitorie all’interno del gruppo;
• miglioramento della gestione dei flussi di cassa;
• rinegoziazione delle posizioni debitorie verso terze parti;
• negoziare/rinegoziare le condizioni di pagamento commerciali, ridurre le scorte e/o richiedere pagamenti anticipati.

In aggiunta a quanto detto, le decisioni prese dalla funzione di tesoreria di Gruppo possono senza dubbio avere conseguenze fiscali significative sia da una prospettiva di conformità fiscale che di ottimizzazione del carico fiscale. Tale ultimo aspetto diventa estremamente rilevante anche in considerazione della reportistica ESG, la quale non può prescindere da una analisi delle strategie fiscali e di controllo dei rischi intraprese all’interno dei gruppi multinazionali.

La centralità della funzione di tesoreria all’interno dei Gruppi Multinazionali e le operazioni intercompany gestite dalla stessa richiedono un adeguato supporto di opportune analisi di transfer pricing (in particolar modo quelle inerenti alle operazioni finanziarie) per determinare la conformità al principio di libera concorrenza delle politiche di pricing infragruppo rispetto alle Linee Guida OCSE e, di conseguenza, ai principi di sostenibilità e governance.