Con un tasso di disoccupazione giovanile del 22,4% e due milioni di ragazzi che non studiano e non lavorano, c'è un milione i posti di lavoro vacanti per profili tecnico professionali .
Mancano tecnici nell'edilizia dell'informatica nel turismo . A lanciare l'allarme ieri dopo i numerosi appelli delle associazioni degli imprenditori è stato ieri il ministro del lavoro Calderone.
Alla situazione le imprese cercano una soluzione anche associandosi per offrire formazione specifica come con l'iniziativa di Distretto Italia del Consorzio Elis (che conta Autostrade per l'italia Tim, Poste Italiane, BNP Paribas tra i partecipanti)
Vediamo di seguito più in dettaglio la situazione paradossale del mercato del lavoro oggi in Italia e la proposta, tra le tante del Consorzio Elis con le opportunità lavorative per i giovani presenti nella piattaforma Distretto Italia.
L'articolo continua dopo la pubblicità
I dati forniti recentemente da Unioncamere-Anpal sono chiari: le difficola di reperimento delle figure necessarie per industria e servizi riguarda il 40§§% delle assunzioni
le aziende faticano a trovare soprattutto
Queste difficoltà provocano una perdita di valore aggiunto di 37,7 miliardi, la difficoltà di reperimento del personale ha riguardato il 40% delle assunzioni nel 2022 , mentre è cresciuto al 45,2%, ad aprile 2023 secondo il Bollettino excelsior delle Cmere di commercio
Al forum di Confcommercio è stato affermato che il settore cerca con il 2023 circa 560mila lavoratori in più e già si prevedono difficolta per meta dei profili (230mila profili)
Nei giorni scorsi anche le aziende impegnati nei progetti per la realizzazione del PNRR hanno segnalato la ricerca di 10mila tecnici
Lo stesso ministro del lavoro Calderone intervenendo ieri al Forum di Confcommercio ha segnalato la preoccupazione questo problema ma la soluzione proposta di incentivare il lavoro femminile non sembra del tutto soddisfacente
Il vicepresidente di confindustria ha evidenziato l'impegno delle imprese che sono in fase di grande cambiamento e sono impegnate nelle Academpi scuole professionali superiori chiedono un rilancio della collaborazione tra pubblico e privato
Anche le fondazioni ITS con il potenziamento degli Istituti tecnici superiori vanno in questa direzione ma non sono ancora sufficienti evidentemente
Andrea Prete, presidente di Unioncamere ha affermato che la caarenza di personale potrà essere parzialmente sanata anche aumentando gli ingressi regolamentati di stranieri oltre che aumentando l'informazione ai nostri giovani per spingerli verso percorsi formativi che offrono opportunità, in primis Its e lauree Stem. I
Importante anche la proposta di a"ttivare politiche di decontribuzione elevata per contrastare la fuga dei cervelli " non solo per favorire il loro ritorno dopo anni di permanenza all'estero e va affrontato con efficacia il problema dell’occupazione femminile».
Una delle iniziative che vanno nella direzione dell'offerta formativa mirata ai bisogni delle aziende è Distretto Italia, il programma promosso dal Consorzio ELIS con la partecipazione di 34 soggetti tra imprese, agenzie del lavoro, banche ed enti formativi
Il piano d’intervento di Distretto Italia è stato presentato in un evento che ha visto la partecipazione della Ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Elvira Calderone, e del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che ha affermato “Il progetto di Distretto Italia è esattamente quello che il Governo vuole realizzare nel sistema formativo pubblico. Dobbiamo incentivare il lavoro, e far dobbiamo far capire ai milioni di ragazzi che non studiano e non lavorano che hanno un futuro proprio nello studio e nel lavoro."
Il progetto ha tre linee di azione
Sempre per aiutare l'orientamento dei giovani è il progetto Officine Futuro con una piattaforma digitale di gaming, appositamente sviluppata e che si rivolge anche a docenti e genitori, che svolgono un importante ruolo di supporto nelle scelte di studio e di lavoro dei giovani. In queste settimane, i promotori di Distretto Italia stanno effettuando una serie d’incontri, proprio con studenti e docenti di scuole superiori e università, in diverse città italiane, per mettere a punto i nuovi programmi .
Nel frattempo partono i primi corsi offerti per
Per i primi tre profili sono previste 5 settimane di formazione e poi l'inserimento in azienda
per i programmatori la parte teorica ha una durata di 20 settimane.
Nella piattaforma i requisiti e le modalità per fare domanda di partecipazione.
Distretto Italia coinvolge scuole e istituti tecnici superiori su tutto il territorio nazionale e vede la partecipazione di 34 soggetti tra imprese, agenzie del lavoro e altri enti: