Con un comunicato stampa del 20 marzo Invitalia, soggetto gestore della misura “Hard-To-Abate”, informa del fatto che:
Viene specificato che HTA è promosso dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica con dotazione finanziaria che ammonta a 1 miliardo di euro, a valere sulle risorse messe a disposizione dalla Missione 2, Componente 2 del PNRR per l’attuazione dell’Investimento 3.2 “Utilizzo dell’idrogeno in settori hard-to-abate”.
La domanda di agevolazioni può essere presentata anche in forma congiunta (tramite contratto di rete o altre forme contrattuali di collaborazione), fino ad un massimo di 5 soggetti.
La dotazione finanziaria di 1 miliardo è ripartita come segue:
Le agevolazioni sono concesse nella sola forma di contributo a fondo perduto.
Tutte le regole operative sono dettate dal Decreto Direttoriale MASE del 15 marzo 2023.
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L’incentivo Hard to Abate-HTA è rivolto a:
Nel dettaglio, possono beneficiare delle agevolazioni le imprese di qualsiasi dimensione, anche in forma congiunta, e gli Organismi di Ricerca (in qualità di co-proponenti) che intendono realizzare un piano di decarbonizzazione industriale.
I Piani di decarbonizzazione presentati in forma congiunta devono essere realizzati mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete o ad altre forme contrattuali di collaborazione, a cui possono partecipare massimo 5 soggetti, ivi compreso il soggetto capofila e previa indicazione dello stesso.
I Piani di decarbonizzazione industriale devono prevedere in alternativa la realizzazione di:
Ogni progetto deve prevedere costi e spese ammissibili non inferiori a 500 mila euro.
Il piano di decarbonizzazione deve essere ultimato entro 36 mesi dalla data di concessione delle agevolazioni e comunque entro e non oltre l’11 maggio 2026, se antecedente.
Il piano di decarbonizzazione deve rispettare il principio DNSH (Do No Significant Harm).
Le domande possono essere presentate esclusivamente online, sulla piattaforma dedicata dalle ore 10 del giorno 20 marzo e fino alle ore 10 del giorno 30 giugno.
Il soggetto proponente potrà presentare domanda online attraverso il suo rappresentante legale o un procuratore speciale.
Per presentare domanda di agevolazioni sarà necessario:
Per concludere la procedura di presentazione della domanda è necessario disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
Al termine della compilazione del piano di decarbonizzazione e dell’invio telematico della domanda e dei relativi allegati, verrà assegnato un protocollo elettronico.
Si sottolinea che la modulistica sarà a breve disponibile. (Visita qui la pagina preposta all'incentivo del sito di Invitalia)