Speciale Pubblicato il 30/12/2022

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Contributi a fondo perduto: Impresa Made in Roma al femminile

di Dott. Sorrentino Vincenzo

Contributi a fondo perduto fino a 30mila euro nel bando di sostegno alle micro e piccole imprese al femminile del Comune di Roma. Scade a Marzo 2023



Il Comune di Roma ha attivato  un nuovo bando di finanziamento a sostegno di micro e piccole imprese  Made in Roma al Femminile per I progetti imprenditoriali  da realizzare  in aree disagiate nel territorio comunale di Roma Capitale  e  destinati a promuovere e sostenere l'avvio e il rafforzamento dell'imprenditoria  in particolare quella  femminile, con contributi a fondo perduto.

 Di seguito tutti i dettagli  su beneficiari requisiti e modalita per le domande   di contributo, ( da inviare entro il 13 marzo 2023 ) e i link alla documentazione. 

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Obiettivi e beneficiari del bando Made in Roma

Gli obiettivi del bando sono 

    promuovere progetti mirati alla creazione di nuove imprese da insediare nelle aree oggetto di agevolazione;

    promuovere progetti di investimento presentati da imprese già esistenti ubicate nelle aree oggetto di agevolazione;

    promuovere l’imprenditoria femminile.

Sono ammessi a presentare domanda dei contributi a fondo perduto:

    micro e piccole imprese, nuove o già esistenti, per la fornitura di servizi e la produzione di beni. Le imprese con partecipazione femminile riceveranno un punteggio aggiuntivo 

 I progetti imprenditoriali possono riguardare qualunque settore, tranne i casi di esclusione di seguito indicati.

Sono esclusi i progetti nei settori di attività sensibili indicati dall’UE, classificati secondo i codici ISTAT aggiornati al 2022 (Codici ATECO 2007):

 In coerenza con le finalità del bando, sono esclusi altresì i progetti che riguardino, anche parzialmente:


Bando Made in Roma al femminile: interventi ammissibili

I progetti imprenditoriali dovranno essere realizzati nell’ambito delle aree agevolabili del territorio Comunale di Roma.

Per quanto riguarda le finalità dei progetti, si specifica che:

 Le agevolazioni sono concesse a fronte delle spese, al netto di IVA, riconosciute come congrue e direttamente collegate al ciclo aziendale, relative all’acquisto di beni materiali ed immateriali a utilità pluriennale, a condizione che siano nuovi di fabbrica e che non siano stati oggetto di precedenti agevolazioni pubbliche. 

Più in particolare, le tipologie di investimenti ammissibili sono le seguenti:

1) Studi di fattibilità, progettazione esecutiva, direzione lavori, servizi di consulenza e assistenza finalizzati alla redazione del business plan, complessivamente nel limite del 10% del totale del programma di investimenti;

2) Acquisto brevetti, registrazione del marchio aziendale, realizzazione sito WEB, realizzazione di sistemi qualità e/o ambientali, certificazioni qualità e/o ambientali, ricerca e sviluppo, licenze, know-how o altre forme di proprietà intellettuale;

3) Spese di ristrutturazione ed ammodernamento di locali sia di proprietà che in locazione nella misura massima del 35% del valore totale del programma di investimenti e a condizione che siano strettamente necessarie e coerenti con le finalità del progetto presentato (quali spese per il rifacimento dell’impianti elettrici, di riscaldamento, idrico, antincendio, opere murarie etc.);

4) Acquisto di impianti specifici, macchinari e attrezzature;

5) Acquisto Sistemi informativi integrati per l’automazione (inclusa l’acquisizione di servizi finalizzati all’adozione di tecnologie ICT); acquisizione di servizi erogati in modalità cloud computing e saas (Software as a service); impianti automatizzati o robotizzati;

6) Investimenti atti a consentire che l’impresa operi nel rispetto di tutte le norme di sicurezza dei luoghi di lavoro, dell’ambiente e del consumatore e, tra questi, investimenti specifici volti allo smaltimento/riciclaggio dei rifiuti e alla riduzione dei consumi energetici e/o idrici.


Impresa made in Roma al femminile: Importo contributi

L’importo complessivo a disposizione per il bando è di € 520.000. 

Il contributo sarà a fondo perduto.

 La misura massima erogabile, per ogni progetto ritenuto idoneo, è pari a 30.000,00 euro e rientra nella disciplina del regime De Minimis. 

La quota di contributo richiesta deve essere compresa tra il 50 e il 70% dell’importo relativo al piano investimenti del progetto, e comunque non può superare il tetto del contributo massimo erogabile.


Impresa Made in Roma al femminile: modalità per le domande

Le domande dovranno essere inoltrate esclusivamente mediante PEC all’indirizzo protocollo.famigliaeducazionescuoIa@pec.comune.roma.it  entro il 13 marzo 2023

QUI IL MODELLO DI DOMANDA



TAG: Agevolazioni per le Piccole e Medie Imprese Pari opportunità e Politiche del lavoro femminile