E' stato pubblicato il 18 maggio 2022 in in Gazzetta Ufficiale Il Decreto "Aiuti" n. 50 2022 ufficialmente denominato "Misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttivita' delle imprese e attrazione degli investimenti, nonche' in materia di politiche sociali e di crisi ucraina". E' in vigore dal giorno di pubblicazione.
Una delle misure di maggiore impatto rivolta a oltre 32 milioni di cittadini:
- lavoratori dipendenti
- lavoratori autonomi e professionisti
- pensionati
- disoccupati, percettori di NASPI e DIS COLL
- percettori di RDC e di indennità COVID.
è il bonus una tantum da 200 euro che sarà erogato a partire dal mese di luglio 2022 ,
- lavoratori dipendenti a luglio 2022, dai loro datori di lavoro
- per pensionati e altre categorie direttamente dall'INPS, in alcuni casi d'ufficio, in altri casi previa domanda ( Vedi sotto le scadenze comunicate con la circolare INPS del 24 giugno 2022).
Vediamo di seguito i dettagli specifici per ciascuna categoria di beneficiari i tempi e le modalità di erogazione.
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Indennità una tantum per i lavoratori dipendenti
Il bonus 200 euro sarà erogato dai datori di lavoro ai
- lavoratori dipendenti, con esclusione dei titolari di rapporti di lavoro domestico e, in particolare, a coloro
- che hanno beneficiato dell’esonero dei contributi previdenziali dello 0.8% 2021, riservato a chi ha una retribuzione imponibile mensile non superiore a 2.692 euro (maggiorata del rateo di tredicesima) entro la data del 23 giugno 2022 ( chiarimento della circolare INPS 73 del 24 giugno 2022)
Il bonus verrà erogato in occasione della mensilità di luglio 2022.
ATTENZIONE:
- l'indennità 200 euro spetta una sola volta, anche qualora i lavoratori siano titolari di più rapporti contrattuali
- non spetta se il lavoratore è anche percettore di trattamenti pensionistici (per cui viene erogato dall'INPS)
- non concorre alla formazione del reddito per il lavoratore.
Il credito maturato dai datori di lavoro potrà essere recuperato, a partire dal mese di luglio 2022, attraverso il conguaglio nelle denunce Uniemens .
Vedi maggiori dettagli in Bonus 200 euro dipendenti: istruzioni modificate
Indennità una tantum per pensionati
L'indennità una tantum di 200 euro spetta anche
- a soggetti residenti in Italia titolari di uno o più trattamenti pensionistici, a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, di pensione o assegno sociale, di pensione o assegno per invalidi civili, ciechi o sordomuti, nonché di trattamenti di accompagnamento alla pensione, con decorrenza entro il 30.06.2022
- con reddito personale complessivo non superiore a 35.000 euro lordi annui,
NON c'è bisogno di fare domanda , l'INPS provvederà all'erogazione d’ufficio, con la mensilità di luglio 2022.
Per i soggetti che siano titolari di pensioni NON Inps l'ente incaricato provvederà negli stessi termini e alle medesime condizioni.
Nel calcolo del reddito si tiene conto dei redditi di qualsiasi natura, compresi quelli esenti da imposte o ritenute. In particolare NON sono rilevanti
- il reddito della casa di abitazione e le sue pertinenze
- i trattamenti di fine rapporto comunque denominati e le competenze arretrate sottoposte a tassazione separata
- l’assegno al nucleo familiare, gli assegni familiari e l’assegno unico universale
- il c.d. “importo aggiuntivo” (quattordicesima)
- gli assegni di guerra,
- gli indennizzi ai soggetti danneggiati da vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazione di emoderivati
- le indennità di accompagnamento, quelle previste per i ciechi parziali e le indennità di comunicazione per i sordi prelinguali
Anche in questo caso viene specificato che il bonus spetta una sola volta per ogni pensionato, anche se titolare di più assegni .
Indennità 200 euro per autonomi e professionisti
Per l'indennità a favore dei lavoratori autonomi e dei professionisti iscritti alle casse private non viene definito il tetto di reddito nè l'importo .
Il Decreto Aiuti istituisce un fondo di 500 milioni per finanziare il bonus e prevede un apposito decreto da adottarsi entro 30 giorni, in cui saranno definiti i criteri e le modalità per la concessione dell’indennità una tantum e anche i criteri di ripartizione tra INPS e casse private. Sia il tetto per l'accesso che l'importo dell'Indennità potrebbero quindi essere differenziati da quelli previsti per le altre categorie.
Bonus 200 euro disoccupati, collaboratori, lavoratori domestici, nuclei RDC
L’indennità una tantum pari a 200 euro viene garantita dall'INPS , sempre una sola volta per ciascun soggetto, anche
- a coloro che hanno percepito, per il mese di giugno 2022, le prestazioni NASPI e DIS-COLL e disoccupazione agrioola ( nel corso del 2022 per il 2021) senza bisogno di fare domanda
- ai titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa iscritti alla gestione separata INPS e con contratti attivi alla data del 18 maggio 2022, non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie e con reddito non superiore a 35.000 euro per l’anno 2021. Va fatta domanda all'INPS.
- ai lavoratori domestici con rapporto di lavoro in essere alla data del 18 maggio 2022, facendo domanda all'INPS. Per approfondire leggi "200 euro lavoratori domestici requisiti e istruzioni aggiornate"
- ai percettori di Reddito di cittadinanza SENZA necessità di fare domanda , purche nel nucleo familiare non vengano percepite altri bonus analoghi per dipendenti o pensionati
- a lavoratori con contratto intermittente, contratto stagionale contratti a termine, per almeno 50 giornate di lavoro nel 2021 e reddito inferiore a 35 mila euro, facendo domanda
- a venditori porta a porta con reddito nell’anno 2021 derivante dalle medesime attività superiore a 5.000 euro e titolari di partita IVA attiva dalla data del 18.5.2022, facendo domanda
AGGIORNAMENTO 25.6.2022
INPS ha emanato il 24 giugno 2022 la circolare 73 di istruzioni operative con nuovi dettagli sui requisiti e le modalità e scadenze per le domande
Si specifica ad esempio che per coloro che hanno goduto delle indennità Covid previste dai DL 41 e 73/2021 (lavoratori stagionali, lavoratori a termine e somministrati del turismo e terme, autonomi occasionali iscritti alla Gestione separata, lavoratori dello spettacolo, venditori porta a porta) il bonus sarà erogato dall'INPS SENZA BISOGNO DI DOMANDA .
ATTENZIONE Nel caso in cui i lavoratori sopracitati risultino assunti nel mese di luglio 2022 l'indennità verrà erogata dai datori di lavoro (tranne nel caso dei lavoro domestico e degli operai agricoli a termine).
La domanda va presentata
- dai lavoratori delle categorie sopraspecificate, tranne i lavoratori domestici: a partire dal 20 giugno 2022 fino al 31 ottobre 2022;
- dai lavoratori domestici a partire dal 20 giugno 2022 fino al 30 settembre 2022.
La domanda è disponibile accedendo alla sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” , sull sito web dell’Istituto www.inps.it, seguendo il percorso “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”; e selezionando la categoria di appartenenza.
Una volta presentata la domanda, si può monitorare lo stato di lavorazione della domanda e aggiornare le informazioni relative alle modalità di pagamento.
Le credenziali di accesso ai servizi sono le seguenti:
- SPID di livello 2 o superiore;
- Carta di identità elettronica 3.0 (CIE);
- Carta nazionale dei servizi (CNS).
In alternativa al portale web, si puo utilizzare il servizio di Contact Center Multicanale, telefonando al numero verde 803 164 da rete fissa (gratuitamente) oppure al numero 06 164164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori).
Per coloro che non sono in possesso di nessuna credenziale è possibile presentare domanda attraverso gli Istituti di Patronato.
Nuovi beneficiari con il DL Aiuti BIS
Con l'art 22 del DL 115 2022 Aiuti bis l'indennità una tantum di 200 euro viene riconosciuta anche:
- ai collaboratori sportivi che hanno beneficiato delle indennità una tantum previste nel 2020 e 2021 dalla normativa emergenziale COVID
- ai quei lavoratori dipendenti che – pur percettori di reddito inferiore ai 35mila euro – nei primi 6 mesi dell'anno non hanno beneficiato dell'esonero contributivo previsto dalla legge di bilancio 2022, in quanto interessati da eventi (quali maternità o cassa integrazione) coperti solo figurativamente dall'INPS. Da notare che a questi lavoratori l'indennità sarà riconosciuta in via automatica, previa autodichiarazione, nella retribuzione che sarà erogata nel mese di ottobre.
- dottorandi e assegnisti di ricerca e
- lavoratori in pensione entro il primo luglio (non piu entro il 30 giugno 2022)