Il credito d'imposta per monopattini e servizi di mobilità elettrica 2022 spetta:
Il credito d'imposta è riconosciuto nella misura massima di 750 euro ed è utilizzato entro tre anni a decorrere dall'anno 2020.
Attenzione al fatto che il veicolo consegnato per la rottamazione deve essere intestato da almeno dodici mesi:
Il credito di imposta va indicato in dichiarazione dei redditi 2022 e a seconda del modello che il contribuente andrà ad utilizzare occorrerà compilare uno specifico quadro.
Ricordiamo intanto che è ancora possibile presentare l'istanza per poter usufruire del bonus monopattini entro 13 maggio 2022.
In proposito leggi:
Dove indicare il bonus monopattini:
L'articolo continua dopo la pubblicità
Nel Modello 730/2022, il credito di imposta per monopattini va indicato nel QUADRO G e in particolare nella Sezione XIII Altri crediti di imposta
Nella colonna 1 occorre inserire, come nel caso del Modello Redditi PF che segue, il codice "5"
Come evidenziato nel Provvedimento n 28363 del 28 gennaio 2022 dell'Agenzia delle Entrate, il bonus è utilizzabile esclusivamente nella dichiarazione dei redditi in diminuzione delle imposte dovute e può essere fruito non oltre il periodo d’imposta 2022.
Il beneficiario indica, nella dichiarazione dei redditi da presentare per il periodo d’imposta 2021 oppure per il periodo d’imposta 2022, l’importo del credito d’imposta spettante, determinato applicando alle spese agevolabili indicate nell’istanza presentata, la percentuale stabilita dalla stessa agenzia con altro provvedimento.
Nel caso in cui il credito d’imposta indicato nella dichiarazione dei redditi da presentare per il periodo d’imposta 2021 non sia utilizzato, in tutto o in parte, l’eventuale credito residuo è riportato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta 2022.
Il bonus monopattini va indicato nella Sezione XII Altri crediti di imposta
Il campo da compilare è il rigo CR31 con il codice "5"
Come evidenziato nel Provvedimento n 28363 del 28 gennaio 2022 dell'Agenzia delle Entrate, il bonus è utilizzabile esclusivamente nella dichiarazione dei redditi in diminuzione delle imposte dovute e può essere fruito non oltre il periodo d’imposta 2022.
Il beneficiario indica, nella dichiarazione dei redditi da presentare per il periodo d’imposta 2021 oppure per il periodo d’imposta 2022, l’importo del credito d’imposta spettante, determinato applicando alle spese agevolabili indicate nell’istanza presentata, la percentuale stabilita dalla stessa agenzia con altro provvedimento.
Nel caso in cui il credito d’imposta indicato nella dichiarazione dei redditi da presentare per il periodo d’imposta 2021 non sia utilizzato, in tutto o in parte, l’eventuale credito residuo è riportato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta 2022.