Pubblicato in Gazzetta ufficiale n. 369 del 10 novembre il decreto del Ministro della Funzione pubblica che definisce le modalità per l'istituzione degli elenchi dei professionisti e del personale in possesso di un'alta specializzazione per l'iscrizione al Portale reclutamento IN.PA. (DL N. 80/2021)
Il portale è stato istituito per raccogliere :
La piattaforma metterà in comunicazione automaticamente i candidati idonei agli incarichi professionali previsti.
Il decreto specifica:
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Per l'iscrizione agli elenchi del Portale è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
a) cittadinanza UE ai sensi dell'art. 38 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, limitatamente alle assunzioni a tempo determinato. b) godimento dei diritti civili e politici;
c) non essere in quiescenza;
d) per i professionisti è richiesta, inoltre, l'iscrizione all'albo, collegio o ordine professionale comunque denominato, ove previsto, ovvero il possesso delle attestazioni o certificazioni di cui alla legge 14 gennaio 2013, n. 4; e) per gli esperti è richiesta la comprovata esperienza almeno quinquennale;
f) per il personale di alta specializzazione sono richiesti, inoltre:
g) posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari laddove previsti per legge.
Attenzione va prestata al fatto che i requisiti richiesti devono essere posseduti al momento dell'iscrizione e in quello della sottoscrizione del contratto di lavoro a tempo determinato, fermi restando gli ulteriori requisiti previsti dall'ordinamento vigente, o all'atto del conferimento dell'incarico professionale.
L'iscrizione all'elenco di cui all'art. 1, comma 5, lettera a), del decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, avviene attraverso la previa registrazione al Portale.
La registrazione è gratuita e può essere realizzata esclusivamente mediante i sistemi di identificazione:
All'atto della registrazione al Portale l'interessato compila il proprio curriculum vitae, con valore di autocertificazione, indicando:
a) il cognome, il nome, il codice fiscale;
b) il luogo e la data di nascita;
c) di essere cittadino italiano o dell'UE;
d) il luogo di residenza (indirizzo, comune e codice di avviamento postale), il domicilio (se diverso dalla residenza), il proprio indirizzo PEC al quale intende ricevere le comunicazioni relative alla presente procedura, unitamente ad un recapito telefonico;
e) il comune nelle cui liste elettorali è iscritto, oppure i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
f) la posizione regolare nei confronti del servizio di leva, per i cittadini soggetti a tale obbligo;
g) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento o dichiarato decaduto per aver conseguito la nomina o l'assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile, ovvero licenziato ai sensi della vigente normativa di legge o contrattuale;
h) di non aver riportato condanne penali con sentenza passata in giudicato e di non avere in corso procedimenti penali, nè procedimenti amministrativi per l'applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione, nonché precedenti penali a proprio carico iscrivibili nel casellario giudiziale, ai sensi dell'art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313. In caso contrario, devono essere indicate le condanne e i procedimenti a carico ed ogni eventuale precedente penale, precisando la data del provvedimento e l'Autorità Giudiziaria che lo ha emanato ovvero quella presso la quale penda un eventuale procedimento penale;
i) il possesso dei titoli previsti all'art. 2 8vedi elenco sopra)
Per ciascun titolo dichiarato il candidato deve indicare l'università o l'istituzione che lo ha rilasciato e la data del conseguimento; se il titolo di studio è stato conseguito all'estero il candidato deve indicare gli estremi del provvedimento con il quale il titolo stesso è stato riconosciuto equipollente al corrispondente titolo italiano o che provvederà a richiedere l'equiparazione
l) il possesso di titoli di studio o di specializzazione ulteriori rispetto a quelli previsti per l'iscrizione all'albo o ordine professionale indicando per ciascuno le informazioni di cui alla precedente lettera i);
m) la specializzazione posseduta o la professionalità esercitata tra quelle contenute nel portale. Nel caso in cui la specializzazione posseduta o la professionalità esercitata non siano corrispondenti a quelle previste nel portale, l'iscritto può contattare l'Ufficio titolare del procedimento.
n) le comprovate e documentate esperienze professionali da valutare, come richiesto dall'avviso; o) la data di iscrizione all'albo o ordine professionale, la data di rilascio della prima attestazione o certificazione per i professionisti ai sensi della legge 14 gennaio 2013, n. 4, ovvero l'inizio dell'attività professionale per gli esperti per i quali non è richiesta la previa iscrizione ad un albo o ordine professionale;
p) l'ambito territoriale nel quale è disponibile ad essere impiegato;
q) il consenso al trattamento dei dati personali per le finalità e con le modalità di cui al regolamento europeo (UE) n. 2016/679 del 27 aprile 2016 e del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196. 3.
Non si tiene conto delle iscrizioni che non contengono tutte le indicazioni circa il possesso dei requisiti richiesti per l'inserimento negli elenchi.
Le amministrazioni si riservano di verificare la veridicità delle dichiarazioni rilasciate dai partecipanti alla procedura, i quali si intendono consapevoli delle conseguenze sotto il profilo penale, civile, amministrativo delle dichiarazioni false o mendaci, ai sensi degli articoli 75 e 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modifiche ed integrazioni, ivi compresa la perdita degli eventuali benefici conseguiti sulla base di dichiarazioni non veritiere.
Le amministrazioni acquisita l'autorizzazione da parte del Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, pubblicano attraverso il Portale Reclutamento gli avvisi per la selezione dei professionisti e degli esperti specificando:
a) la professionalità la specializzazione o l'esperienza richiesta;
b) la tipologia, la data di inizio e la durata del progetto oggetto dell'avviso;
c) il corrispettivo previsto;
d) l'ambito territoriale di svolgimento della prestazione;
e) il termine entro cui l'iscritto può aderire alla procedura di selezione.
L'avviso può prevedere, inoltre, titoli preferenziali
All'atto della pubblicazione dell'avviso, il Portale individua i potenziali candidati in possesso dei requisiti richiesti e invia automaticamente una notifica per aderire alla selezione a coloro che hanno espresso la propria disponibilità per l'ambito territoriale corrispondente a quello indicato nell'avviso.
A seguito dell'adesione dei candidati all'avviso il Portale genera l'elenco dei candidati interessati alla selezione.
Il portale elabora gli elenchi attingendo esclusivamente dagli iscritti che abbiano indicato l'ambito territoriale previsto nell'avviso e, tra questi, individua tutti quelli che risultano essere in possesso della professionalità o dei titoli di studio richiesti.
Gli elenchi, per ciascun iscritto, indicano:
Le amministrazioni, entro dieci giorni dalla scadenza del termine sulla base dell'elenco invitano al colloquio selettivo un numero di candidati per il conferimento dell'incarico pari ad almeno quattro volte il numero di professionalità richieste, al fine di assicurare il rispetto della parità di genere, un numero superiore di candidati e li sottopongono ad un colloquio selettivo per il conferimento degli incarichi.
In esito al colloquio selettivo le amministrazioni individuano, con provvedimento motivato, i soggetti ai quali conferire l'incarico e registrano nel Portale il conferimento dello stesso e la sua durata.