Speciale Pubblicato il 11/11/2021

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Fatturazione elettronica operazioni con l'estero: obbligo dal 2022

di Redazione Fisco e Tasse

Operatori economici, softwaristi e commercialisti di nuovo sull'attenti per le nuove regole su fatturazione elettronica e operazioni con l'estero dal 2022.



Dal 2022 le operazioni da e verso l’estero (UE o extra-UE) dovranno essere gestite obbligatoriamente tramite fatturazione elettronica. Le imprese sono chiamate ad adeguare i propri sistemi aziendali quanto prima, per arrivare preparati nel 2022.

Molti ricorderanno l’impatto del passaggio alla fatturazione elettronica in ambito Italia, che ha turbato gli operatori coinvolti – amministrazione, softwaristi, commercialisti – nella transizione da carta a file xml, a cavallo tra il 2018 e il 2019.

La fine dell’anno coincide, anche questa volta, con il cut-off date tra facoltà e obbligo di fatturazione elettronica con l’estero. Ricordiamo che il cliente/fornitore estero continuerà a ricevere/inviare la fattura in formato cartaceo (ad esempio pdf allegato alla mail). Sarà l’impresa italiana, invece, obbligata a trasmettere al Sistema di Interscambio (SdI) il file della fattura elettronica (formato XML), sia in caso di operazioni attive (intracomunitarie o extra-UE) sia in caso di acquisti dall’estero. A tal proposito l’Agenzia delle entrate ha pubblicato in data 28 ottobre 2021 le nuove specifiche tecniche (versione 1.7, in vigore dal 1° gennaio 2022).

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Ti consigliamo il recentissimo eBook di Clara Pollet e Simone Dimitri "Fatturazione elettronica per le operazioni con l'estero dal 2022: dalle regole IVA estero alla fatturazione elettronica in formato XML". Dati obbligatori da trasmettere, ipotesi di esonero e casi pratici di compilazione nel rispetto delle nuove specifiche tecniche 2021 

Esterometro abrogato dal 2022

L’esterometro dal 2022 sarà abrogato o, per meglio dire, sostituito dal tracciato XML della fatturazione elettronica, per trasmettere le operazioni con l’estero. Cambiano anche le sanzioni in caso di errore: si passa da un invio massivo di dati a cadenza trimestrale (esterometro) alla trasmissione per singola fattura emessa/ricevuta (fatturazione elettronica estera dal 2022).

In occasione dei primi invii delle fatture estere, è necessario:

 Nel contesto fin qui descritto gli autori hanno fornito, all'interno dell'eBook, un riepilogo dell’adempimento, con un’analisi normativa accostata ai diversi casi pratici di compilazione.

Tutte le casistiche proposte descrivono il corretto trattamento IVA delle operazioni e la rispettiva compilazione del file XML della fatturazione elettronica, attenendosi alle nuove specifiche tecniche di trasmissione aggiornate al 28 ottobre 2021 (versione 1.7 – Allegato A, in vigore dal 1° gennaio 2022) e alla guida alla compilazione delle fatture e dell’esterometro dell’Agenzia delle entrate (versione 1.5 del 7 luglio 2021).

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