Entro giovedì 30 settembre 2021 è possibile inviare il 730, mentre il modello Redditi pf può essere integrato e inviato fino al 30 novembre.
Leggi anche Dichiarazione precompilata 2021 (730 e Redditi PF): calendario delle scadenze
Com'è noto ormai, dal 19 maggio i contribuenti possono inviare la dichiarazione:
E' bene sapere che all’interno dell’area autenticata della Precompilata è disponibile una funzionalità che consente ai cittadini di conoscere voce per voce la destinazione delle imposte sui redditi che hanno versato.
All’interno della sezione tematica dedicata del sito internet delle Entrate il contribuente può trovare:
che introducono le principali novità della nuova stagione dichiarativa 2021 e spiegano passo dopo passo tutte le operazioni da effettuare per accedere in autonomia all’area autenticata, visualizzare le informazioni disponibili e operare all’interno della dichiarazione.
L'articolo continua dopo la pubblicità
Il contribuente, utilizzando le funzionalità rese disponibili all’interno dell’area autenticata, può effettuare, in relazione alla propria dichiarazione 730 precompilata, le seguenti operazioni:
Il cittadino potrà accedere al 730 precompilato tramite un’apposita sezione del sito internet dell’Agenzia delle entrate al seguente indirizzo:
https://infoprecompilata.agenziaentrate.gov.it/portale/accedi-precompilata.
L'accesso è possibile utilizzando:
Con le credenziali dell’Agenzia o con SPID si può scegliere di operare come:
per presentare la dichiarazione di un tutelato, di un minore o di una persona deceduta.
I soggetti tenuti a presentare la dichiarazione dei redditi per conto di persone legalmente incapaci, compresi i minori, effettuano le operazioni utilizzando le proprie credenziali sopra elencate purché appositamente abilitati.
Accesso al 730/2021 da parte del tutore
Il rappresentante legale o l’amministratore di sostegno per ottenere l’abilitazione deve recarsi personalmente presso un qualsiasi ufficio territoriale dell’Agenzia delle entrate ed esibire la documentazione attestante la propria condizione di tutore.
In alternativa, il rappresentante legale o l’amministratore di sostegno, in caso di prima nomina, può inviare la richiesta tramite PEC a qualunque ufficio territoriale, sottoscrivendola digitalmente.
L'abilitazione ha validità fino al 31 dicembre dell’anno in cui è rilasciata
Attenzione va prestata al fatto che per gli anni successivi, la richiesta di rinnovo può essere inviata all’ufficio anche con semplice email, allegando comunque il provvedimento già depositato in ufficio (o fornendo gli estremi di quello già depositato in occasione della prima richiesta) e la copia del documento di identità del tutore/amministratore
Accesso al 730/2021 da parte del genitore
Il genitore per ottenere l’abilitazione deve recarsi personalmente presso un qualsiasi ufficio territoriale dell’Agenzia delle entrate, autocertificare la propria condizione di genitore e consegnare copia di un documento di identità del figlio oppure può inviare la richiesta, tramite PEC, a qualunque ufficio territoriale, sottoscrivendola digitalmente insieme alla copia del documento di identità del minore. In alternativa, se il genitore ha presentato per conto del figlio la dichiarazione dei redditi relativa all’anno d’imposta precedente, può ottenere l’abilitazione in via telematica, con le modalità descritte sul sito internet dell’Agenzia delle entrate.
Una delle novità delle dichiarazioni dei redditi 730/2021 è che da quest’anno l'Agenzia mette a disposizione dell'erede, se appositamente abilitato, una dichiarazione dei redditi completa
L’erede dopo aver accettato, modificato o integrato la dichiarazione, può inviarla direttamente tramite l'applicazione web.
Si segnala che per accedere alla dichiarazione per conto di un soggetto deceduto, l’erede può
Dopo essere stato abilitato dall’ufficio, l’erede, per accedere alla dichiarazione precompilata della persona deceduta, deve:
Attenzione va prestata al fatto che in presenza di più coeredi, se un erede, autorizzato all’accesso, ha inviato la dichiarazione 730 precompilata riferita alla persona deceduta oppure l’ha accettata o ha iniziato a modificarla, gli altri eredi, se autorizzati all’accesso, possono comunque visualizzare e stampare la dichiarazione precompilata, ma non possono effettuare le altre operazioni (ad esempio accettare, modificare o inviare la dichiarazione).
L’erede può utilizzare, oltre al modello Redditi, anche il modello 730, purché la persona deceduta sia stata in possesso dei requisiti per presentare il 730 ossia nel 2020 abbia percepito redditi di lavoro dipendente, redditi di pensione e/o alcuni redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente.
Il sostituto d’imposta che presta assistenza fiscale, il CAF o il professionista abilitato accede ai documenti con riferimento ai contribuenti per i quali i sostituti d’imposta hanno trasmesso nei termini all’Agenzia delle entrate la Certificazione Unica, previa acquisizione della delega.
Il sostituto d’imposta accede ai documenti solo se dalla Certificazione Unica, relativa all’anno d’imposta precedente a quello cui si riferisce la dichiarazione 730 precompilata, risulta aver prestato l’assistenza fiscale ed esclusivamente con riferimento ai contribuenti per i quali ha trasmesso nei termini all’Agenzia delle entrate la Certificazione Unica relativa al periodo d’imposta cui si riferisce la dichiarazione 730 precompilata.
Il CAF, il professionista abilitato e il sostituto d’imposta che presta assistenza fiscale acquisiscono:
In caso di acquisizione in formato elettronico, la delega deve essere sottoscritta nel rispetto delle regole tecniche adottate ai sensi dell'art. 71 del Codice dell’Amministrazione Digitale. Si applicano le disposizioni in tema di assistenza fiscale a distanza, di cui all’articolo 25 del decreto-legge 8 aprile 2020, n. 23.