Speciale Pubblicato il 28/01/2021

Tempo di lettura: 4 minuti

Bilancio 2020: attività e verifiche preliminari del professionista

di Morandi dott. Giulio

Quali sono le prime attività di verifica che potrebbero aiutare il professionista nella redazione del bilancio di un “cliente esterno”



Nel momento in cui ci si trova davanti alla redazione di un bilancio del quale non si è tenuta personalmente la contabilità è opportuno fare una serie di controlli per verificare che il quadro entro il quale si andrà a lavorare, fino al momento della chiusura, sia corretto e la contabilizzazione dei fatti di gestione sia avvenuta secondo la disciplina vigente.  

Si riporta di seguito la parte preliminare della procedura di controllo e di lavoro per la redazione del bilancio di esercizio.

L'articolo continua dopo la pubblicità

Dello stesso autore potrebbe esserti utile la Check-list per la formazione del bilancio d'esercizio.

Questo articolo è stato estratto dal libro "Redigere il bilancio: strumenti e check list - Operazioni di controllo e verifica per la redazione del bilancio del "cliente esterno"" di Giulio Morandi edito da Maggioli editore nel mese di gennaio 2021.


Prima check list

Proviamo a costruire quella che potrebbe essere una primissima scheda di controllo/check list facendo seguire un breve e schematico riepilogo sui libri sociali a cui è necessario prestare attenzione nel momento in cui ci si imbatte nella redazione di un bilancio.


NATTIVITA' E VERIFICHE PRELIMINARI
Esito
1Prima versione del bilancio: prima di iniziare i controlli di bilancio è opportuno acquisire e cristallizzare la situazione dei conti in modo da poter agevolmente verificare, a posteriori, le modifiche apportate alle rilevazioni contabili a seguito dei controlli da svolgere secondo la procedura in esame.

2

Regolarità aggiornamento contabile: la formazione del bilancio costituisce una occasione per verificare che la contabilità generale sia aggiornata e le scritture ausiliarie di magazzino – ove la loro tenuta sia obbligatoria – siano state tenute nel rispetto dei termini di legge.

All’uopo si suggerisce di prendere visione ed estrarre l’ultima pagina di una o più schede di mastro (ad esempio la scheda di mastro relativa alla liquidazione periodica IVA e quella di un istituto di credito).

3

Regolarità di stampa e adempimenti esercizio precedente: la formazione del bilancio costituisce, altresì, una occasione per verificare che sia stata effettuata la stampa o la scritturazione delle scritturazioni dell’esercizio precedente, nei termini di legge.

Si verificherà anche (i) la regolarità della numerazione delle pagine, della bollatura e della sottoscrizione ove previsti dalla normativa (ii) in caso di conservazione sostitutiva, la leggibilità dei file, l’esistenza della firma digitale e della marca temporale.

Tenuta e aggiornamento delle scritture contabili e dei libri sociali

Le imprese in contabilità ordinaria sono tenute ad istituire e tenere aggiornati, ai fini fiscali e civilistici, i seguenti libri e registri: 

Libro giornale 

Libro degli inventari

contiene le attività e passività dell’impresa e si chiude con il bilancio nelle sue compo­nenti dello stato patrimoniale, conto economico, nota integrativa e rendiconto finanziario;

Libro di mastro 

nella prassi le scritture ausiliarie nelle quali devono essere registrati gli elementi patri­moniali e reddituali, raggruppati in categorie omogenee, prescritte dall’art. 14 del d.P.R. 600/1973, vale a dire le schede contabili, costituiscono il libro mastro. 

Scritture ausiliarie di magazzino 

  1. euro 5.164.568,99 di ricavi; 
  2. euro 1.032.913,80 di rimanenze; 

Registro dei beni ammortizzabili 

Libri sociali 

 



TAG: Il bilancio d'esercizio 2023