E' stato appro vato dalla Corte dei Conti e pubblicato in G.U. uno dei decreti attuativi del Reddito di cittadinanza, come previsto dall’articolo 5, comma 6, del decreto sul reddito di cittadinanza (Dl 4/2019). Si tratta in particolare del provvedimento congiunto Ministero del lavoro e d Economia che specifica quali sono gli acquisti permessi e quali quelli vietati con la CARTA RDC per i quasi 500mila beneficiari ad oggi del Reddito di cittadinanza , che hanno già avuto l'importo accreditato sulla propria carta, sulla base della loro situazione familiare ( vedi le modalità di calcolo del Reddito di Cittadinanza) .
Per circa la metà degli interessati pero l'importo erogato è molto inferiore al previsto, circa il 50% dei richiedenti ha ricevuto somme tra 300 e 500 euro mensili.
Ricordiamo che fin dall'istituzione il ministro del lavoro Di Maio aveva anticipato che sarebbero stati vietate ad esempio le spese nel gioco d'azzardo . Vediamo di seguito l'elenco completo dei beni e servizi che si possono acquistare e quelli vietati:
ACQUISTI VIETATI |
ACQUISTI PERMESSI |
gioielli |
alimentari |
pellicce, |
farmaci e parafarmaci |
armi, |
articoli tecnologici non di lusso |
giochi e scommesse |
bollette |
materiale pornografico. |
affitto o rata del mutuo prima casa |
opere d'arte |
spese condominiali (solo per i nuclei familiari che risultano essere in affitto) |
articoli di antiquariato |
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servizi finanziari e assicurativi |
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invio di denaro con money transfer |
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acquisiti online | |
acquisti all'estero | |
barche e servizi portuali |
Il decreto specifica che è comunque vietato qualsiasi acquisto in esercizi commerciali che vendano in prevalenza i beni elencati sopra.
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Ricordiamo che gli acquisti possono essere effettuati dai beneficiari del Reddito di cittadinanza (qui i requisiti richiesti) utilizzando la carta RDC come un bancomat.
Inotre è possibile prelevare ma gli importi sono limitati e il decreto non è intervenuto per modificarli.
LIMITE PRELEVAMENTO CONTANTE
C'è una commissione che viene applicata: il costo per il prelievo dei contanti è di 1 euro nei Postamat ( circuito ATM postale) e di 1,75 nei Bancomat (circuito ATM degli istituti di credito )
Il controllo sull'utilizzo delle somme come descritto sopra avverrà con il blocco da parte del gestore del servizio, Poste Italiane , negli esercizi interessati mentre per gli acquisti con i contanti non è ancora chiaro come sarà possibile per l'INPS e il Ministero fare effettivamente rispettare i divieti.
Gli importi sono disponibili effettivamente nelle carte RDC sempre qualche giorno dopo qualche giorno dopo la comunicazione dell'INPS (nei tempi tecnici per l'accredito da parte di Poste italiane dopo aver ricevuto l'autorizzazione INPS).
Si ricorda che entro la fine di ogni mese sarebbe obbligatorio aver speso tutta la somma ricevuta, dato che la norma del decreto 4 2019 prevede che il 20 % dell'importo non speso venga trattenuto dall' INPS alla fine del mese successivo.
Il condizionale è d'obbligo perche era prevista anche la pubblicazione di un decreto ministeriale che specifichi meglio le modalità di controllo e di decurtazione degli importi, decreto che ad oggi non ha ancora visto la luce.
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