Dal punto di vista lavorativo la persona disabile si trova in una condizione di svantaggio. Per questo il legislatore lo individua in una “categoria protetta” e la legge n. 68 del 1999 promuove l'inserimento delle persone disabili nel mondo del lavoro attraverso il collocamento mirato, cercando di individuare le soluzioni dei problemi e gli strumenti adatti a riconoscerne la capacità lavorativa. L'incentivo economico previsto dal Jobs Act è operativo dal 1° gennaio 2016.
Nuove risorse finanziarie sono state destinate all'incentivo con la Legge di Bilancio 2019.
Con Decreto del 3 luglio 2019, il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, è stato attuato il rifinanziamento, per l’anno 2019, dell’incentivo per l’assunzione di lavoratori disabili, di cui all’art. 13, commi 1 e 1-bis, della Legge n. 68/1999.
Sulle modalità di domanda e fruizione era stata emanata la Circolare Inps n. 99 del 13/06/2016. Riepiloghiamo i contenuti in sintesi.
DATORI DI LAVORO INTERESSATI ALL'INCENTIVO DISABILI
L'incentivo spetta a tutti i datori di lavoro privati, inclusi gli studi professionali e gli enti pubblici economici e inoltre alle cooperative e alle Agenzie di lavoro. Spetta anche se il Datore di lavoro pubblico o privato è tenuto ad assumere un disabile (collocamento obbligatorio) per le cosiddette quote di riserva.
I rapporti di lavoro incentivabili sono sia quelli già in corso, attivati dal 1.1.2016, che quelli da formalizzare, fino ad esaurimento dei fondi a disposizione
CATEGORIE DI LAVORATORI INTERESSATI
N.B.: non si può godere dell’incentivo per le altre categorie protette di lavoratori che, pur avendo diritto al collocamento obbligatorio, non rientrano nelle condizioni sopra elencate.
TIPO DI ASSUNZIONE
L'incentivo spetta per le assunzioni a tempo indeterminato anche se part-time e per le trasformazioni da tempo determinato a indeterminato.
Può usufruirne anche il datore di lavoro che assume un dipendente della categoria sopracitata n. 3 , anche a tempo determinato purchè non inferiore a 12 mesi
COME FRUIRE DELL'INCENTIVO ASSUNZIONE DISABILI
Come per tutte le agevolazioni, i principali requisiti richiesti sono
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La domanda per essere ammessi all'incentivo (riconosciuto dall'Inps nei limiti delle risorse e in ordine cronologico di presentazione), deve essere inviata all'Istituto di previdenza per 'prenotarsi' attraverso il Modulo ' 151 – 2015' sul sito www.inps.gov.it, Servizi on-line 'DiResCo' Dichiarazioni Responsabilità del contribuente.
MISURA DELL'INCENTIVO ECONOMICO
L'incentivo consiste in un importo che arriva al 70% della retribuzione mensile del lavoratore che il datore di lavoro potrà inserire a conguaglio con i contributi da versare all'Inps.
Il datore di lavoro potrà fruire dell'incentivo che l'Inps gli avrà concesso in misura proporzionata alla retribuzione specificata nella domanda attraverso conguaglio nella denuncia Uniemens.
Se le risorse sono disponibili, l'Inps entro 5 gg dalla domanda comunicherà l'importo dell'incentivo; entro 7 gg il datore di lavoro deve assumere il lavoratore se non l'aveva già assunto precedentemente; inoltre entro 14 giorni lavorativi il datore di lavoro deve inviare all'Inps l'avvenuta assunzione o trasformazione a tempo indeterminato.
Va ricorda infine che, tramite il Fondo regionale per l’occupazione dei disabili è finanziato il rimborso forfetario parziale delle spese necessarie all’adozione di accomodamenti ragionevoli per i lavoratori con una riduzione della capacità lavorativa superiore al 50%.
Gli accomodamenti sono gli adattamenti dell'ambiente come la rimozione delle barriere architettoniche che limitano l’integrazione lavorativa della persona con disabilità oppure l’apprestamento di tecnologie di lavoro a distanza o ancora la formazione per il responsabile dell’inserimento lavorativo nei luoghi di lavoro.