Il lavoro all'estero dei cittadini residenti in Italia o anche dei residenti all'estero che lavorano in Italia crea non pochi problemi di interpretazione delle norme.
Interpretare le disposizioni di legge, gli accordi e le convenzioni internazionali, che si presentano di volta in volta all’utente quando si appresta a trattare la complessa tematica che riguarda i lavoratori all’estero non è cosa semplice.
Sul Blog e sul Forum di Fisco e Tasse si sono incontrati i professionisti esperti di lavoro estero con gli utenti bisognosi di chiarimenti sugli aspetti fiscali e previdenziali del lavoro estero, e si creata in maniera spontanea una vera e propria banca dati di domande e risposte diventata in questi ultimi anni punto di riferimento per aziende e lavoratori, che quotidianamente si confrontano con queste problematiche.
Per mettere ordine a tutto questo materiale che per la sua spontaneità non sempre si presenta in maniera ordinata, abbiamo voluto, assieme al principale professionista dei settore rag. Luigi Rodella, proporre la materia in modo un po’ inusuale rispetto agli schemi tipici, presentando i temi sotto due prospettive: la prima, vista dall’autore, il quale ha cercato di seguire una linea di esposizione tradizionale; l’altra, dalla parte degli utenti, ascoltando le loro richieste – sempre molto particolari, puntuali e critiche – cercando di fornire risposte ai loro quesiti, a volte complessi, ma reali.
Questo esercizio è stato utile anche a noi per rilevare lacune alla normativa e oggettive difficoltà incontrate da cittadini e dalle aziende quando devono affrontare questi temi.
In molte occasioni, le risposte fornite affrontano aspetti non solamente fiscali ma anche previdenziali in quanto, non sempre, si possono disgiungere le due tematiche; abbiamo quindi dedicato una parte a se stante per trattare la tematica previdenziale e assistenziale.
Tutto questo rappresenta la ricchezza dell'ebook sul lavoro Estero che pubblichiamo in questo primo maggio Festa dei Lavoratori, pensando veramente di aver messo ordine a una materia che è quanto mai viva e attuale. L'e-book continuerà ad aggiornarsi con tutte le Vs. domande e con le risposte che cercheremo di continuare a dare sul portale, Blog - o Forum dove restano attive tutte le varie sezioni dedicate al lavoro Estero.
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se non trovi la tua risposta poni il tuo quesito sul Forum nella sezione dedicata al lavoratori espatriati
Forum: Lavoro all'Estero - Rubrica per i lavoratori espatriati
Questi ultimi anni sono stati caratterizzati da una contrazione economica interna, dovuta principalmente ad una fase recessiva che ha interessato in larga misura tutto il continente europeo. Per meglio superare questo trend negativo, molte aziende italiane hanno intrapreso un processo di delocalizzazione di parte delle loro attività all’estero, soprattutto in Paesi extra comunitari; ciò ha comportato la necessità di trasferire o di distaccare nei nuovi Paesi parte delle loro maestranze, per poter così avviare i nuovi processi produttivi.
Oltre ai problemi tecnici e strutturali, i datori di lavoro hanno dovuto affrontare aspetti fiscali a loro poco usuali, inerenti alla fiscalità internazionale.
Alcuni di questi temi, pur riguardando i lavoratori, hanno coinvolto le aziende, e nello specifico la direzione della gestione delle risorse umane, la quale ha dovuto affrontare, per gli expatriates, nuove problematiche di carattere gestionale, contrattuale, fiscale e previdenziale.
Da qualche anno, abbiamo voluto fornire un supporto ai lavoratori ed alle aziende tramite i blog ed i forum di FISCO E TASSE, rispondendo ai numerosi quesiti sul rapporto di lavoro estero. Le tematiche più dibattute riguardano gli aspetti fiscali, procedurali e previdenziali, che sono stati raggruppati su sei capitoli tematici:
1. Residenza fiscale
Il primo aspetto, sicuramente quello più dibattuto, riguarda il problema riferito alla residenza fiscale dei lavoratori operanti all’estero. In questo capitolo vengono esaminati i requisiti per essere considerati residenti fiscali in Italia e le conseguenze per i lavoratori, sottoposti a duplice tassazione.
2. Tassazione concorrente
Il concetto di residenza, è immediatamente collegato alla duplice imposizione applicata ai lavoratori che rimangono residenti fiscali in Italia, all'applicazione delle retribuzioni convenzionali ed al consequenziale credito d’imposta.
3. Le convenzioni bilaterali
Le eventuali deroghe alla disciplina fiscale interna, possono essere applicate a condizione che le due Nazioni abbiano sottoscritto una convenzione contro le doppie imposizioni, redatta sulla falsariga OCSE.
In questo capitolo, oltre al rapporto di lavoro subordinato, vengono affrontati altri temi che traggono spunto dalle convenzioni bilaterali contro le doppie imposizioni, quali:- I lavoratori marittimi, i lavoratori operanti in piattaforme off - shore; la tassazione delle pensioni per i pensionati che decidono di stabilirsi all'estero.
4. I lavoratori frontalieri
Questo capitolo è dedicato a quei lavoratori che quotidianamente si recano a lavorare nei Paesi confinanti con l’Italia. Vengono esaminate le leggi fiscali nostre interne, e le convenzioni bilaterali sottoscritte dall’Italia con le Nazioni confinanti.
5. I lavoratori all'estero: profili contributivi - amministrativi e previdenziali.
In questo capitolo abbiamo affrontato temi assistenziali e previdenziali che quasi sempre nascono dal distacco in ambito U.E ed extra UE. Abbiamo voluto approfondire le procedure contributive, sia in ambito europeo che extraeuropeo. Una particolare analisi è stata dedicata ai Paesi convenzionati e nello specifico alle ricadute pratiche circa l'applicazione degli Accordi; un tipico esempio è la totalizzazione contributiva.
Alla fine di ogni capitolo abbiamo inserito i quesiti che riguardano l’argomento trattato, i quali traggono origine dalle esigenze reali proposte dai lettori.
Il dialogo con i lettori, e le circa 190 domande con le relative risposte, poste a corollario di ogni capitolo, sono un sicuro arricchimento a questa complessa materia.
A chi si rivolge
Questo Manuale pratico si rivolge a tutti coloro che devono affrontare la materia relativa alla fiscalità dei lavoratori espatriati, quali ad esempio:
- alle aziende;
- ai dipendenti;
- alle associazioni;
- agli enti.
Ecco il corposo indice dell'ebook sul lavoro estero
1. La residenza fiscale del lavoratore. 13
1. La residenza fiscale nel Tuir 13
2. La residenza nella definizione codicistica. 15
3. Iscrizioni nelle anagrafi della popolazione residente. 16
4. Il domicilio. 17
5. Aspetto temporale della residenza all’estero. 18
6. Quesiti dei lettori 21
1. (*) Pensionato italiano al quale è offerto un lavoro in Colombia. 21
2. Lavoro dipendente a Singapore. 22
3. Lavoro dipendente per il CICR con sede a Ginevra. 22
4. Lavoro stabile in Danimarca. 23
5. (*) Azienda con sede in Italia che assume dipendente olandese. 24
6. (*) Rapporto di lavoro con azienda tedesca con sede di lavoro in Tanzania. 25
7. Lavoro a Dubai 26
8. Pilota assunto da Compagnia Aerea Emirati Arabi 27
9. Residenza e lavoro stabile in Repubblica Ceca. 29
10. Lavoro a Abu Dhabi presso organizzazione emiratina. 30
11. Trasferimento a Londra come ricercatore Universitario. 32
12. Lavoro in U.K. con contratto a tempo indeterminato. 34
13. Lavoro in Francia in abbinamento a lavoro in Italia. 34
14. Lavoratrice dipendente presso Ente Ospedaliero svizzero. 35
15. Lavoro in Svizzera. 36
16. (*) Datore di lavoro con sede in Tunisia per attività svolta in Italia. 37
17. Ingegnere aerospaziale che lavora in U.S.A. 38
18. Lavoro itinerante per società Olandese. 40
19. Lavoro per azienda tedesca in Italia. 41
20. Tecnico petrolifero con rapporto di lavoro con società degli Emirati Arabi. 41
21. Lavoratore in Canada che ha mantenuto residenza in Italia. 42
22. Trasferimento in U.S.A. con la famiglia. 43
23. Doppia residenza in Italia e negli Emirati Arabi 43
24. Lavoro in Francia e Australia ma solo per parte dell’anno. 44
25. Pensionato residente in Kenya per 183 giorni all’anno. 45
26. Lavoro in Francia mantenendo residenza a Cuneo. 46
27. Duplice sede di lavoro in Italia e in Cina. 48
28. Lavoro in Qatar mantenendo il centro di interessi in Italia. 49
29. Lavoro in U.K. per più di 183 giorni mantenendo la residenza in Italia. 49
30. Residente in Svizzera che vuole tornare a lavorare in Italia. 50
31. Trasferimento residenza e sede di lavoro in Ghana. 50
32. Dipendente impresa multinazionale con sede in U.K. 52
33. Cittadino italiano residente in Grecia che lavora per un periodo in Italia. 53
34. Assunzione in una azienda in U.K. pur mantenendo alcune attività in Italia. 54
35. Lavoro a Mosca mantenendo residenza in Italia. 55
36. Lavoratore in Cina e India mantenendo centro di interessi in Italia. 55
37. Lavoro in Kazakistan. 56
38. Si chiede se i 183 sono da considerarsi nei dodici mesi o nell’anno solare. 57
39. Trasferimento in UAE con moglie e figli 58
40. Lavoratore in Nigeria che deve presentare 730 in Italia. 59
41. Distaccamento in Germania con cospicui crediti per agevolazioni 55% e 36%. 61
42. Lavoro in Germania senza iscrizione AIRE. 61
43. Trasferimento sede lavoro in Austria con iscrizione AIRE. 63
44. Cittadino italiano residente in U.S.A. trasferito in Turchia. 64
45. Dipendente da filiale italiana di una holding svizzera chiede dove pagare le imposte. 65
46. Lavoro a Londra con iscrizione AIRE. 65
47. (*) Lavoro in Mozambico per datore di lavoro danese con iscrizione AIRE. 66
48. (*) Lavoro in Cina per azienda francese. 67
49. Lavoro in Cina con in Italia il reddito di una casa. 69
50. Lavoro negli Emirati Arabi per conto di una ditta con sede in U.K. 69
51. Residente in Italia che lavora per una multinazionale finlandese. 70
52. Trasferimento lavoro in Svizzera mantenendo inizialmente la famiglia in Italia. 71
53. Cittadino residente in U.S.A. al quale viene offerto un lavoro da azienda italiana. 72
54. Lavoratore in Canada che ha mantenuto la residenza in Italia. 73
55. Decorrenza iscrizione AIRE. 73
56. Aspettativa non retribuita in Italia e trasferimento in U.K. 74
2. Applicazione della tassazione concorrente. 75
1. Applicazione delle retribuzioni convenzionali 76
2. Il rimborso delle imposte pagate all’estero mediante il credito d'imposta disciplinato dall'articolo 165 del Tuir - Evoluzione della norma. 90
3. Quesiti dei lettori 102
57. Trasferimento in Cina mantenendo la residenza fiscale in Italia. 102
58. Regime di tassazione concorrente del reddito prodotto in U.K. 103
59. Lavoratore in Irlanda non iscritto all’AIRE. 104
60. Trasferimento presso una società controllata con sede in Etiopia. 106
61. (*) Proposta di assunzione da società Ceca. 107
62. Espatriati in U.K. non registrati all’AIRE. 108
63. Dipendente di una banca Canadese iscritto AIRE. 109
64. Lavoro per più di 183 giorni in Paesi esteri mantenendo residenza in Italia. 110
65. Trasferimento in Olanda ma centro di interessi in Italia: applicazione tassazione concorrente. 111
66. Distaccato all’estero residente in Italia riceve proposta da società estera. 112
67. Distaccato presso filiale spagnola con retribuzione sia da datore di lavoro italiano che spagnolo. 113
68. Distaccato presso filiale U.K. residente in Italia e applicazione retribuzione convenzionale. 114
69. Come si applica la retribuzione convenzionale. 115
70. Possibilità di applicazione retribuzione convenzionale. 116
71. Determinazione reddito convenzionale e inquadramento fascia retributiva. 116
72. La retribuzione convenzionale deve riferirsi al contratto di lavoro. 117
73. Distacco in Germania residenza in Italia: applicazione retribuzione tradizionale. 118
74. Pensionato francese che vuole diventare residente italiano. 120
75. Distacco in Cina e tassazione indennità estere. 120
76. La retribuzione convenzionale e la tassazione dei redditi eccedenti 121
77. Distacco in Paese extracomunitario e trasferta corrisposta dalla società estera. 121
78. Applicazione retribuzione convenzionale per attività non prevista nella tabella. 122
79. Applicazione reddito convenzionale e possibile richiesta rimborso. 122
80. Docente universitario con redditi anche in Italia: applicazione convenzione. 123
81. CU con redditi esteri e indicazione in dichiarazione. 124
82. Lavoro in Italia per conto di una azienda francese. 125
83. Lavoratore frontaliero e recupero imposte pagate in Svizzera. 125
3. Le convenzioni bilaterali 127
1. La residenza fiscale nella convenzione OCSE (art. 4) 127
2. La disciplina convenzionale dei redditi di lavoro dipendente (Art. 15) 128
3. Marittimi nella convenzione Ocse (art. 15) 130
4. Quesiti dei lettori 136
84. Assistente di volo per compagnia aerea U.K.: residenza e tassazione concorrente. 136
85. Consulente internazionale: problemi riguardo tassazione e assistenza. 138
86. Ricercatore presso Università inglese non iscritto all’AIRE. 139
87. Duplice residenza in Italia e Olanda. 141
88. Duplice residenza e applicazione convenzione Italia-Brasile. 144
89. Lavoro per società olandese eseguito in home office e in Paesi UE ed extra UE. 146
90. Cittadino americano che lavora in Italia. 146
91. Lavoratore residente trasferito in Russia. 147
92. Convenzione Italia-Svizzera e applicazione tassazione concorrente. 148
93. Chiarimenti sull’art. 15 Convenzione OCSE. 149
94. Cittadino italiano che lavora in Austria per azienda italiana. 150
95. Lavoratore in Svizzera e applicazione tassazione concorrente. 151
96. Pensionati che vogliono andare a vivere in Spagna. 152
97. Pilota dipendente impresa Saudita residente in Italia. 152
98. Iscritta AIRE residente in Germania ma con una collaborazione in Italia. 154
99. Trasferimento in Cina e iscrizione AIRE nel 2° semestre. 154
100. (*) Professionista in Oman non iscritto AIRE. 155
101. Docente universitario con redditi anche in Italia: applicazione convenzione. 157
102. Lavoro svolto in Italia, Svizzera e Paesi UE ed extra UE mantenendo residenza in Italia. 158
103. Lavoratore inglese che vuole trasferire la propria residenza in Italia. 160
104. Italiano residente in Spagna riceve offerta di lavoro da società americana. 161
105. Come indicare le ritenute inglesi nella dichiarazione italiana. 162
106. Anno di imposta inglese diverso dall’anno solare. 163
107. Distacco in Francia con ruolo “internazionale” 164
108. Docente residente in U.K. con un incarico temporaneo in Italia. 165
109. Come conteggiare i 183 giorni 167
110. Da anni lavora in Francia e poi Svizzera ma ha mantenuto la residenza in Italia. 168
111. Proposta di lavoro per ricercatore da Università svedese. 169
112. Attività di ricerca Post-dottorato in Istituti di ricerca esteri 170
113. Comandante di lungo corso in procinto di andare in pensione. 171
114. Lavoratori marittimi imbarcati su navi battenti bandiera estera. 171
115. Lavoratore fuori dalla Comunità Europea che vorrebbe risiedere in Italia. 172
116. Lavoratore marittimo di azienda battente bandiera Bahamas. 174
117. Lavoro su piattaforme petrolifere in Kazakhistan. 175
118. Tassazione borsa di studio americana. 176
4. Lavoratori frontalieri 178
1. La disciplina fiscale da applicarsi ai redditi prodotti dai frontalieri 179
2. Il lavoratore frontaliero nelle convenzioni 180
3. I quesiti dei lettori 187
119. Residente in Italia con lavoro a San Marino. 187
120. Lavoratore in Svizzera ma con residenza in Italia a 50 km dal confine. 189
121. Residente a Roma che lavora nella Città del Vaticano. 189
122. Residente a Como che lavora in Svizzera. 190
123. Quando è possibile essere considerati frontalieri 191
124. Lavoratore frontaliero e previdenza. 192
125. Lavoratore frontaliero: convenzione Italia-Francia. 193
126. Lavoratore in Svizzera residente in Francia. 194
127. Cittadino italiano assunto da ditta austriaca. 194
128. Residenza in Austria e lavoro in Italia. 195
129. Lavorare nella Città del Vaticano abitando a Roma. 195
130. Piemontese con lavori stagionali in Francia. 196
131. Lavoratore frontaliero Svizzera. 197
132. Lavoratore per la Repubblica di San Marino. 198
133. Lavorare in Belgio mantenendo la residenza in Italia. 199
5. Lavoro estero: profili contributivi-amministrativi e previdenziali 201
1. I lavoratori all'estero in Paesi U.E. - Le procedura per il distacco e l'applicazione delle assicurazioni sociali obbligatorie 201
2. I lavoratori all'estero in Paesi extra U.E. - Le regole per applicare le assicurazioni sociali obbligatorie. 207
3. Normativa internazionale di sicurezza sociale: la totalizzazione contributiva. 235
4. I quesiti dei lettori 238
134. (*) Azienda italiana che assume dipendente olandese. 238
135. (*) Assunto da azienda tedesca per lavorare in Tanzania. 239
136. (*) datore di lavoro con sede in Tunisia per attività svolta in Italia. 240
137 (*) Professionista in Oman non iscritto all’AIRE. 242
138. Lavoratore in Brasile e contributi previdenziali in Italia. 244
139. Avvocato che trasferisce l’attività in Spagna: aspetti previdenziali 245
140. Contributi versati in Italia da lavoratore trasferito in Cina. 245
141 (*) Pensionato che va a lavorare in Colombia. 246
142. Ricongiungimento contributi per lavoro svolto in Spagna. 247
143. Totalizzazione contributi all’estero per periodi di lavoro inferiori a dodici mesi 248
144. Totalizzazione contributi per lavoro in Guatemala. 248
145. Totalizzazione contributi per lavoro negli Stati Uniti 249
146. Totalizzazione contributi lavoro in Svizzera. 249
147. Totalizzazione contributi lavoro U.S.A. 249
149. Prosecuzione volontaria per trasferimento negli Emirati Arabi 252
150. Lavoro a Singapore e questione previdenziale. 252
151. Contratto di lavoro in Germania e questioni previdenziali 255
152. Totalizzazione contributiva e calcolo con il sistema contributivo. 256
153. Possibilità di scelta del paese dove totalizzare i contributi 256
154. Totalizzazione internazionale come si calcola. 257
155. Totalizzazione contributi solo nei paesi convenzionati 258
156. Totalizzazione contributi per lavoro in Germania. 259
157. Possibile la totalizzazione contributiva per il lavoro svolto in U.K. 260
158. La totalizzazione contributiva per il lavoro in Svizzera. 261
159. Totalizzazione contributiva per il lavoro a Malta. 261
160. Lavoro in Spagna e versamento contributi 262
161. Versamento contributi in Romania. 263
162. Totalizzazione contributiva per lavoro in Svezia. 264
163. Lavoro in Algeria e versamento contributi previdenziali 265
164. Totalizzazione contributi per un periodo lavorativo a Londra. 265
165. Ricercatore in U.K. e totalizzazione contributiva. 266
166 (*) Totalizzazione contributi per il lavoro svolto nella Repubblica Ceca. 267
167. Totalizzazione contributi e versamenti volontari 268
168. Totalizzazione contributiva possibile per il lavoro in Venezuela. 268
169. Totalizzazione contributi per lavoro in Islanda. 269
170 (*) Tra Italia e Mozambico non c’è accordo per la totalizzazione dei contributi 269
171 (*) Il riscatto dei contributi per il lavoro svolto in Cina. 270
172. La pensione dell’avvocato che si trasferisce in Brasile. 272
173. Totalizzazione contributiva con l’Australia possibile. 273
174. Totalizzazione per il lavoro in Brasile anche per brevi periodi 274
175. Totalizzazione dei contributi versati in Germania dal carabiniere. 274
176. Totalizzare i contributi per lavoro svolto nei Paesi UE. 276
177. Totalizzazione possibile per il lavoro in U.K. 276
178. Totalizzazione contributiva unica via possibile in Italia. 277
179. Totalizzazione per il lavoro svolto in U.S.A. 277
180. Lavoro in Svizzera e totalizzazione contributi 278
181. Totalizzazione contributiva Fondo Clero. 279
182. Con il Messico non esiste accordo per la totalizzazione. 280
183. Accordo Italia-Argentina per il versamento contributi 281
184. Lavoro per consociata americana con versamento contributi in Italia. 281
185. Calcolo trasferta per lavoratori in Polonia. 282
186. Distacco lavoratore in Venezuela e versamento contributi 283
187. Distacco lavoratore in Corea e versamento contributi 283
188. Legge Stabilità 2016 e agevolazioni per assunzione per l’estero. 284
189. Distacco lavoratore in Giappone e versamento contributi 285
190. Distacco lavoratore in Turchia e versamento contributi 285