Se abbiamo scaricato il file zip con il bando Inail, troveremo diverse tipologie di files al suo interno.
Analizziamoli uno per uno per scoprire a cosa servono e come utilizzarli.
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Allegato 1
Gli allegati sono presenti nel numero di 3 per il bando Inail in tutte le regioni e includono informazioni sulle 3 diverse tipologie di progetto per le quali ci si può candidare. L'allegato 1 illustra 5 tipologie di Progetti di Investimento ammesse, che vanno dalla Ristrutturazione o modifica degli ambienti di lavoro all'Installazione, modifica o adeguamento di impianti elettrici. Nel file troviamo una parte generale su importo e caratteristiche del progetto, una tabella con i singoli progetti e relativa documentazione / spese tecniche assimilabili, un paragrafo su parametri e punteggi e una nota tecnica.
Allegato 2
La struttura del file “Allegato 2” è simile all'Allegato 1, cambiano ovviamente solo i contenuti. Qui, infatti, si illustrano i Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale.
Allegato 3
Come gli Allegati 1 e 2, ma qui si parla di Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto.
Allegato 4
Nell'allegato 4 troviamo l'Elenco Sedi I.N.A.I.L. territorialmente competenti, ovvero le sedi Inail regionali alle quali rivolgersi quando indicato specificamente nel bando.
Allegato 5
E' questo l'allegato dedicato allo schema di fideiussione, ossia nello specifico alla stipula di una fideiussione nel caso l'azienda vincitrice del contributo volesse richiedere un anticipo della cifra richiesta. Si tratta di uno schema di riferimento che può essere sostituito, previo contatto con l'Inail, da quello della banca o della compagnia assicurativa che stipula la fideiussione.
Avviso Pubblico
Questo è il file del bando vero e proprio, con tutte le info suddivise in paragrafi.
Moduli B1 / B2 / B3
Si tratta di moduli specifici per le 3 tipologie di progetto di cui sopra. Il modulo B1 è il modulo di Perizia Giurata per i progetti di investimento, il B2 è una dichiarazione sostitutiva atto di notorietà per i progetti di cui nell'allegato 2 mentre il B3 è un modulo per la perizia giurata.
Modulo C
Si tratta della dichiarazione sostitutiva di iscrizione alla CCIAA, nella quale è indicata tipologia e dimensione dell'Impresa e regolare iscrizione al registro delle Imprese.
Modulo D
Questa è la cosiddetta dichiarazione “de minimis” di cui si parla sovente nel bando, nella quale l'impresa specifica il contributo di cui è beneficiaria e fa il punto su eventuali altri contributi pubblici ricevuti nel corso degli ultimi 3 esercizi finanziari.
Ci sono 3 tipologie di modulo D: il modulo D 717, il 1407 ed il 1408, numerazioni che fanno riferimento ai diversi regolamenti della comunità Europea in merito agli aiuti “de minimis”.
Modulo E-1
Il modulo E1 è la dichiarazione parti sociali, firmata dal rappresentante dell'organizzazione candidata a ricevere i contributi.
Modulo E-2
Qui abbiamo la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà, sempre da consegnare con la copia del documento di identità, come per il modulo E-1, del sottoscrivente.
Modulo F
L'ultimo file pdf è una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà nella quale, indicata una serie di buone prassi all'interno di una specifica tabella, si invita il sottoscrivente ad adottare nell'ambito del progetto candidato una di esse.