La domanda per richiedere i contributi Inail va corredata da una serie di documenti, qualora l'impresa richiedente sia collocata in posizione utile.
Vediamo la documentazione per completare la domanda Inail, come inviarla e dove inviarla via email o sottoforma di plico cartaceo.
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Dopo l'invio della domanda online, anzitutto, le imprese potranno consultare gli elenchi cronologici delle domande inoltrate, all'interno del sito www.inail.it. Appariranno in evidenza le domande collocate in posizione utile, ovvero quelle “candidate” a ricevere il contributo Inail entro la disponibilità e quindi la cifra indicata per la regione di interesse.
La pubblicazione degli elenchi avrà luogo entro 7 giorni dal giorno in cui si conclude la fase di invio delle domande, e ricordiamo che la concessione dei contributi è determinata dall'orario di invio delle domande stesse. In termini pratici a parità di requisiti verrà concesso il contributo all'impresa che prima in ordine cronologico ha inviato la domanda.
In caso di ex aequo totale saranno applicati ulteriori criteri, ovvero:
DOVE RICHIEDERE INFORMAZIONI?
Le imprese che si vedranno in posizione utile all'interno della graduatoria potranno chiedere ulteriori chiarimenti e informazioni alle sedi Inail regionali, a cominciare dalla fase di invio della documentazione.
La Direzione Regionale Inail ha un indirizzo principale per ogni singola regione, i restanti indicano generalmente le sedi provinciali.
Per le singole unità operative, ad esempio, possiamo fare riferimento agli indirizzi di tutte le sedi, presente sul sito www.inail.it.
Una volta constatato in buon posizionamento in graduatoria, l'impresa destinataria può far pervenire alla sede Inail territoriale entro 30 giorni dal giorno successivo alla comunicazione di buon esito, i seguenti documenti:
Per i 30 giorni di tempo si considererà la data di invio dell'email su posta certificata.
Tutte le comunicazioni tra Inail ed impresa avverranno tramite l'indirizzo di posta certificata indicato dall'impresa in fase di domanda, oppure tramite la PEC di intermediario. L'Inail non risponderà in caso di mancati recapiti.
L'email di invio della documentazione di cui sopra dovrà contenere nell'oggetto la dicitura:
ISI 2015 – DOMANDA DI AMMISSIONE;
Il messaggio non potrà superare i 30 megabyte di peso, e qualora lo superasse sarà possibile suddividere l'invio in più messaggi, differenziandoli con numero progressivo nell'oggetto, oltre al numero totale di invii. Ad esempio:
ISI 2015 – DOMANDA DI AMMISSIONE 1/2;
ISI 2015 – DOMANDA DI AMMISSIONE 2/2;
Il documento sarà considerato valido se munito di firma digitale, o privo di firma digitale ma trasmesso dalla PEC del suo autore. Se spedito da casella diversa rispetto all'autore, è valido quando costituito da PDF (copia per immagine) del cartaceo su cui compare una firma autografa di sottoscrizione, più in allegato una copia del documento d'identità dell'autore.
Questo vale per i moduli A-B2-C-D-E2-F, mentre si applicano misure diverse per i moduli B1, B3, E-1 ed E-3.
Qualora non sia possibile frazionare in più mail una mail di peso superiore ai 30mb, bisogna inviare la documentazione in plico sigillato a:
“INAIL – Sede di ..................... – Processo Prevenzione”
Sul fronte la busta avrà denominazione e indirizzo dell'impresa, e numero di protocollo della domanda.
Per la documentazione integrativa di cui al precedente paragrafo, sempre sul fronte comparirà la dicitura:
“INAIL AVVISO PUBBLICO 2015 - INCENTIVI ALLE IMPRESE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO - DOMANDA DI AMMISSIONE”;
La dicitura, invece, cambia per le integrazioni della domanda di ammissione, la fideiussione, la rendicontazione e via di seguito.
Il plico potrà essere consegnato a mano negli uffici Inail di competenza dal lunedi al venerdi dalle 8:30 alle 12:30, e verrà rilasciata alla consegna opportuna ricevuta.