Speciale Pubblicato il 18/03/2014

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Destinazione Italia, le agevolazioni per le imprese

di Gesuato Elisabetta

Con il Decreto "destinazione Italia", da poco convertito in legge e pubblicato in Gazzetta Ufficiale, sono state introdotte importanti novità alla disciplina dell'APE e agevolazioni per le imprese: dal credito d'imposta per spese di ricerca e sviluppo , per soluzioni di commercio elettronico alla compensazione delle cartelle esattoriali con crediti maturati con la Pubblica Amministrazione.



L'agevolazione per l'acquisto di libri rientra tra le misure previste dal decreto destinazione Italia, ed è finalizzata alla diffusione della lettura. Il testo finale della norma ha però subito delle modifiche, rispetto alla versione originaria, che prevedeva un credito d’imposta IRPEF/IRES del 19% della spesa effettuata nell’anno, per un importo massimo di € 2.000, di cui € 1.000 per testi scolastici e universitari ed € 1.000 per altre pubblicazioni. Le regole attualmente vigenti, invece, prevedono da una parte un'agevolazione per gli esercizi commerciali, che si concretizza in un credito d'imposta da usare in compensazione, e dall'altro per gli studenti, sotto forma di buono sconto del 19% sull'acquisto di libri di lettura. Sarà comunque un decreto di prossima pubblicazione a stabilire le modalità attuative della disposizione stessa.

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Ape (Attestato di prestazione energetica)

Il decreto destinazione Italia ha apportato alcune modifiche alla disciplina dell'Ape (Attestato di Prestazione Energetica), prevedendo che:

Credito d'imposta per ricerca e sviluppo

E' stato istituito un credito d'imposta a favore delle imprese:
che investono in attività di ricerca e sviluppo.
Il credito d’imposta è riconosciuto nella misura del 50% degli incrementi annuali di spesa nelle attività di ricerca e sviluppo, sempreché siano sostenute spese per attività di ricerca e sviluppo pari ad almeno € 50.000.
Il credito d’imposta:
Per il riconoscimento dell’agevolazione l’impresa deve presentare un’istanza telematica, secondo le modalità che saranno definite con un Decreto del Ministero dello sviluppo economico.

Digitalizzazione e connettività

E' stato istituito un finanziamento a fondo perduto, tramite Voucher di importo non superiore a 10.000€, alle imprese per l'acquisto di:
E' stato istituito inoltre un credito d'imposta (non cumulabile con il precedente) per le spese documentate e sostenute da:
per interventi di rete fissa e mobile che consentano l’attivazione di servizi di connettività digitale con capacità uguale o superiore a 30 Mbps. Il credito è riconosciuto nella misura del 65% degli importi rimasti a carico del contribuente, fino ad un valore massimo di 20.000 Euro, e nella misura massima complessiva di 50 milioni di Euro.
Con un decreto del Ministero dello sviluppo economico saranno definite le modalità per usufruire dei crediti d'imposta.

Compensazioni con crediti maturati con la P.A.

E' stata prevista la possibilità, per le imprese/ lavoratori autonomi, di compensare nel 2014, le somme riferite a cartelle esattoriali con i crediti non prescritti, certi, liquidi ed esigibili relativi a somministrazioni, forniture, appalti e servizi, anche professionali, maturati nei confronti della Pubblica Amministrazione, a condizione che la somma iscritta a ruolo sia pari o inferiore al credito vantato. Con un apposito Decreto del Ministro dell'economia e delle finanze saranno individuati gli aventi diritto, le modalità di compensazione e di trasmissione degli elenchi all'agenti della riscossione.

1 FILE ALLEGATO:
Legge n. 9 del 21/02/2014 di conversione del D.L. n. 145/2013

TAG: Banche e Imprese Cooperative e Consorzi Società di capitali e di persone Gli aspetti fiscali del commercio elettronico