Nel rapporto di lavoro domestico, regolato dagli artt. 2240 e ss. c.c. e dell'art. 1 della L. 2 aprile 1958, n. 339, l'oggetto della prestazione consiste nelle attività rese in regime di subordinazione e finalizzate al funzionamento della vita familiare, per tali intendendosi tutti quei compiti che attengono alle esigenze di vita familiare, cura della casa e della persona. Infatti, la L. 2 aprile 1958, n. 339, qualifica come rapporto di lavoro domestico quello nell’ambito del quale il lavoratore presta la propria opera per il funzionamento della vita familiare.
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Lavoro domestico e vita familiare nella giurisprudenza
Per definire la natura “familiare” di una comunità sono necessarie la stabilità, la continuità e la permanenza delle persone che la costituiscono, sotto lo stesso tetto, l'assenza di uno scopo di lucro, l'osservanza di un principio di mutua assistenza quale si riscontra nelle famiglie che sono basate su vincoli di sangue, e la presenza di una solidarietà affettuosa fra le persone aventi una tale comunanza di vitto e di alloggio. Non possono essere ascritti alla categoria dei lavoratori domestici, intesi come tali, ai sensi dell'art. 1 della L. 2 aprile 1958, n. 339 e dell’art. 2240 c.c., i lavoratori che prestino a qualsiasi titolo la loro opera alle dipendenze di comunità non caratterizzate da tali requisiti. (...)
Contributi Inps 2014
In seguito all'iscrizione, l'Inps provvede ad aprire una posizione assicurativa in favore del lavoratore domestico ed invia al datore di lavoro i bollettini Mav per il versamento dei contributi dovuti.
Il contributo è legato alla paga effettiva oraria.
Gli elementi che compongono la paga oraria sono:
• la retribuzione oraria concordata tra le parti;
• il valore convenzionale del vitto e alloggio, ripartito in misura oraria.
• la tredicesima mensilità (gratifica natalizia) ripartita in misura oraria;
Esempio:
Retribuzione oraria concordata = € 8,00 per 30 ore a settimana su 6 gg lavorati con vitto e alloggio
Indennità giornaliera di vitto e alloggio 2013 = 5,31 euro
Quota oraria: 5,31 x 6 gg : 30 ore = 1,062
Quota oraria di 13^ = (8 + 1,062) : 12 = 0,755
RETRIBUZIONE ORARIA EFFETTIVA -> 8,00 + 1,062 + 0,755 = 9,81€
La retribuzione oraria effettiva va indicata sempre, anche nel caso si versi il contributo corrispondente alla 4^ fascia.
Se l'orario di lavoro non supera le 24 ore a settimana, il contributo orario è commisurato a tre diverse fasce di retribuzione; se l'orario di lavoro è di almeno 25 ore settimanali, il contributo è fisso per tutte le ore retribuite
Retribuzione effettiva oraria
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Importo contributo orario (1)
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con quota assegni familiari (2)
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Fino a euro 7,86
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€ 1,39 (0,35)
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€ 1,40 (0,35)
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Oltre € 7,86 e fino a € 9,57
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€ 1,57 (0,39)
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€ 1,58 (0,39)
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Oltre € 9,57
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€ 1,91 (0,48)
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€ 1,92 (0,48)
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Lavoro superiore a 24 ore settimanali (3)
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€ 1,01 (0,25)
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€ 1,02 (0,25)
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Contributi anno 2014 comprensivi del contributo addizionale (art. 2, comma 28, L. 92/2012) da applicare ai rapporti di lavoro a tempo determinato, ad eccezioni di quelli instaurati per sostituzione di lavoratori assenti
Retribuzione effettiva oraria
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Importo contributo orario (1)
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con quota assegni familiari (2)
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Fino a euro 7,86
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€ 1,49 (0,35)
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€ 1,50 (0,35)
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Oltre € 7,86 e fino a € 9,57
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€ 1,68 (0,39)
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€ 1,69 (0,39)
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Oltre € 9,57
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€ 2,04 (0,48)
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€ 2,06 (0,48)
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Lavoro superiore a 24 ore settimanali (3)
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€ 1,08 (0,25)
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€ 1,09 (0,25)
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Note:
(1) Le cifre tra parentesi rappresentano la quota a carico del lavoratore.
(2) Il contributo senza la quota degli assegni familiari è dovuto quando il lavoratore è coniuge del datore di lavoro oppure è parente o affine entro il terzo grado e convive con il datore di lavoro.
(3) Gli importi contributivi della quarta fascia sono indipendenti dalla retribuzione oraria corrisposta, si riferiscono ai servizi domestici effettuati presso uno stesso datore di lavoro con un minimo di 25 ore settimanali e vanno applicati sin dalla prima delle ore lavorate nel corso della settimana.
tratto da La Circolare del Lavoro di Rocchina Staiano
Sommario
LA NORMATIVA DEL LAVORO IN G. U.
GLI APPROFONDIMENTI DELLA SETTIMANA:
LAVORATORE DOMESTICO E CONTRIBUTI INPS 2014 DI R. STAIANO
In attesa dell’emanazione della apposita circolare esplicativa, l’Inps comunica gli importi dei contributi previdenziali dovuti dai datori di lavoro domestici per l’anno 2014.
INCENTIVAZIONE AL PREPENSIONAMENTO ED ACCORDO SINDACALE: LE MODALITÀ DI R. STAIANO
L'INPS, con messaggio n. 1653 del 29 gennaio 2013, ha fissato alcune modalità operative concernenti la procedura di attivazione delle istanze di accesso al prepensionamento in presenza dei requisiti soggettivi (non meno di quattro anni dalla futura data di maturazione) e dell’accordo sindacale.
SCHEDA OPERATIVA DEL LAVORO:
GUIDA ALLA COMPILAZIONE DELLA CARTELLA SANITARIA DEL MEDICO COMPETENTE DI R. STAIANO
LE RISPOSTE DELL’ESPERTO
INCENTIVO PER RICOLLOCARE LAVORATORI DISOCCUPATI E BENEFICIARI DELL’ASPI
DOCUMENTAZIONE NAZIONALE:
PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI: Nota n. 6295 del 31 gennaio 2014
MINISTERO DELL'INTERNO: Circolare n. 14424 del 23 dicembre 2013
REGIONI: Decreto del Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, 11.12.2013, n. 236; Decreto del Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, 13.12.2013, n. 237; Decreto del Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, 13.12.2013, n. 238; Decreto del Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, 13.12.2013, n. 240; Decreto del Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, 11.12.2013, n. 246; Legge Regionale Toscana, 10.12.2013, n. 74
INTERPELLI DIREZIONE GENERALE ATTIVITÀ ISPETTIVA DEL MINISTERO DEL LAVORO: Interpello n. 2 del 30 gennaio 2014 della Federazione Imprese Agricole Coltivatori Allevatori; Interpello n. 3 del 30 gennaio 2014 del Consiglio nazionale dell'Ordine dei consulenti del lavoro; Interpello n. 4 del 30 gennaio 2014 dell'EMPAM; Interpello n. 5 del 30 gennaio 2014 di Confindustria; Interpello n. 6 del 30 gennaio 2014 dell'Associazione nazionale consulenti del lavoro; Interpello n. 7 del 30 gennaio 2014 del Consiglio nazionale dell'Ordine dei consulenti del lavoro; Interpello n. 8 del 30 gennaio 2014 di CIGL, CISL, UIL, UGL Trasporti
NORMATIVA CONTRATTUALE:
CCNL: Accordo per il rinnovo del CCNL 5 ottobre 2010 per i dipendenti PMI escavazione e lavorazione dei materiali lapidei
ACCORDI: Accordo sulla disciplina dell’apprendistato professionalizzante per barbieri, parrucchieri ed acconciatori del 24.1.2014
GIURISPRUDENZA E PRASSI DELLA SETTIMANA:
GIURISPRUDENZA DI LEGITTIMITÀ E DI MERITO
COMUNICATI, CIRCOLARI E MESSAGGI DELL’INPS E DELL’INAIL
SCADENZARIO PREVIDENZIALE
LO SCADENZARIO PREVIDENZIALE DAL 10.2.2014 AL 24.2.2014