Che il proprio lavoro sia correre su una pista di atletica, intrattenere una platea, o più prosaicamente far di conto, prima o poi arriva il tempo del meritato riposo: e su questa materia per ragionieri attori e sportivi, arrivano nuove disposizioni di legge.
In primo luogo, la riforma radicale che la Cassa di previdenza dei ragionieri ha approvato appena poche ore fa. Sono oltre 30mila gli iscritti, e per loro l’età pensionabile aumenta a 68 anni di età con 40 anni di contributi. Cresce anche il contributo soggettivo, viene abrogata la pensione di anzianità e spunta un contributo di solidarietà per il triennio 2014-2016. Si riduce al contrario il contributo minimo che passa da 1.776 euro a 758 allineandosi con quello dei dottori commercialisti.
L'articolo continua dopo la pubblicità
Vai al blog per leggere l'articolo completo