Nella Circolare 15.7.2013, n. 23/E si evince che sono state inviate circa 108.000 comunicazioni, direttamente ai contribuenti e circa 41.600 comunicazioni, a circa 22.500 intermediari.
Tanto premesso, si osserva che entrambe le anomalie oggetto di comunicazione, rilevate operando un mero riscontro “informatico” dei dati dichiarati ai fini dell’applicazione degli studi di settore per il triennio 2009, 2010, 2011, possono essere raggruppate nelle seguenti quattro macrocategorie:
- incoerenze relative alla gestione del magazzino;
- mancata indicazione del valore dei beni strumentali;
- incongruenze....
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