Speciale Pubblicato il 07/11/2012

Le start-up innovative dopo l’approvazione del decreto crescita bis iniziano a scaldare i motori

di Rag. Lumia Luigia

È definita “start- up innovativa” la società di capitali, costituita anche in forma di cooperativa, residente in Italia, le cui azioni/quote non sono quotate e che presenta i seguenti requisiti:



1) la maggioranza delle azioni/quote sono detenute da persone fisiche;
2) è costituita e svolge l’attività d’impresa da non più di 48 mesi;
3) ha sede principale degli affari e interessi in Italia;
4) a partire dal secondo anno di attività, il totale del valore della produzione annua, risultante dall’ultimo bilancio approvato entro 6 mesi dalla chiusura dell’esercizio, è non superiore a € 5 milioni;
5) non distribuisce e non ha distribuito utili;
6) ha, quale oggetto sociale esclusivo, la produzione e commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico;
7) non è stata costituita per fusione/scissione o a seguito di cessione d’azienda /ramo d’azienda...

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TAG: PMI - Start up e Crowdfunding