Speciale Pubblicato il 07/05/2012

Dimezzamento del contributo soggettivo minimo per i commercialisti pensionati attivi

di Dott. Rodighiero Giuseppe

La proposta di delibera, la quale dovrà essere discussa e votata proprio in occasione dell’Assemblea dei Delegati dell’8 maggio prossimo, ipotizza il dimezzamento dell’aliquota del contributo minimo soggettivo dal 12% al 6%.



Entro il 31 maggio, l’art. 1 del Regolamento di disciplina del regime previdenziale della C.N.P.A.D.C. stabilisce che tutti gli iscritti, o comunque tutti coloro siano tenuti all’iscrizione alla cassa di previdenza, sono obbligati al versamento di un contributo soggettivo annuo, nella misura minima dell’11% e del 12% sui redditi professionali netti, prodotti rispettivamente negli anni 2011-2012 e dal 2013.

D’altra parte, sempre a maggio di quest’anno, i professionisti delegati alla cassa di previdenza dei dottori commercialisti dovranno decidere se concedere o meno la possibilità ai pensionati attivi over 65 di versare la contribuzione soggettiva con un’aliquota inferiore rispetto a quella minima.

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