Speciale Pubblicato il 10/01/2012

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Pronti i codici tributo per il versamento del contributo di solidarietà

di Globa Violeta

Via libera al versamento del contributo di solidarietà del 3% dovuto sulla parte di reddito eccedente i 300.000 euro lordi annui. Con la Risoluzione n. 4/E del 9 gennaio 2012, l’Agenzia delle Entrate ha, infatti, istituito i codici tributo “1618” e “145E”, da indicare, rispettivamente nel modello F24 e F24EP, per consentire tale versamento.



La Manovra di Ferragosto ha introdotto, per il triennio 2011-2013, un “contributo di solidarietà” del 3% per i contribuenti persone fisiche con reddito complessivo lordo annuo superiore a 300.000 euro. Le modalità tecniche di attuazione del contributo sono state definite con il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 21 novembre 2011. Ora con la Risoluzione n. 4/E del 9 gennaio 2012 arrivano anche i codici tributo per versare, mediante il modello F24 e F24EP, tale contributo.

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Il contributo di solidarietà sui redditi oltre i 300.000 euro

Per gli anni 2011, 2012 e 2013 le persone fisiche pagheranno un contributo di solidarietà del 3% sui redditi eccedenti i 300.000 €. Lo ha previsto l’art. 2, comma 2 del D.L. n. 138 del 13 agosto 2011 (c.d. “Manovra di Ferragosto 2011”). L’importo pagato sarà poi deducibile dal reddito, ottenendo così un risparmio sull’Irpef e sulle relative addizionali.
La norma rinviava ad un Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, la determinazione delle modalità attuative. Il Decreto, firmato il 21 novembre 2011, ha infatti stabilito che il momento di determinazione del contributo di solidarietà è:

Al debutto i nuovi codici tributo per versare il contributo di solidarietà

Per consentire al sostituto d’imposta il versamento del contributo di solidarietà, l’Agenzia delle Entrate, con la Risoluzione n. 4/E del 9 gennaio 2012, ha istituito due codici tributo:


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