Una breve sintesi delle novità fiscali della settimana da leggere con un colpo d'occhio:
- Pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del c.d. “Decreto Legge Sicurezza”;
- Le istanze degli operatori comunitari di rimborso IVA potranno essere presentate fino al 31 marzo 2011;
- Pubblicato bozza modello “Iva 26” per l'adesione alla procedura di liquidazione dell'Iva di gruppo;
- Novità sul c.d. “collegato lavoro” in materia di sanzione per utilizzo di lavoro nero;
- E' al vaglio della Camera il DDL stabilità - Finanziaria 2011;
- Detrazione del 55% per il risparmio energetico spalmata su 10 anni
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La settimana fiscale in breve dal 15 al 19 novembre 2010
La settimana è iniziata all’insegna delle nuove certezze in ambito di tutela del lavoro, igiene e prevenzione infortuni con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del c.d. “Decreto Legge Sicurezza” (D.L.187/2010). Tra le novità vi sono nuove sanzioni, nonché la previsione della confisca obbligatoria degli impianti produttivi in caso di gravi violazioni. Tale sanzione andrà irrogata subito senza l’attesa dell’ingiunzione di pagamento che normalmente chiude i procedimenti sanzionatori.
Con il Provvedimento dell’11 novembre 2010, l'Agenzia delle Entrate ha disposto che, relativamente agli acquisti effettuati nel 2009, le istanze di rimborso dell’IVA assolta sia da operatori italiani in paesi UE, sia da operatori comunitari in Italia, potranno essere presentate fino al 31 marzo 2011. Il termine, fissato originariamente al 30 settembre 2010, è stato prorogato a seguito delle modifiche dettate dalla Direttiva 2010/66/UE del 14 ottobre 2010 che ha stabilito nuove norme dettagliate in materia di rimborso dell’Iva.
L’Agenzia delle Entrate ha anche pubblicato sul proprio sito la bozza del modello “Iva 26” con le relative istruzioni, che sostituisce i vecchi modelli cartacei Iva 26 e 26-bis. La nuova versione del modello deve essere utilizzato per dichiarare l'adesione alla speciale procedura di liquidazione dell'Iva di gruppo da parte delle società controllanti e controllate e per comunicare le eventuali variazioni sopraggiunte dopo la presentazione dell'adesione. Il modello deve essere presentato esclusivamente in via telematica all’Agenzia delle Entrate a partire dal 2011.
Con la Circolare n. 38 del 12 novembre 2010, il Ministero del Lavoro ha, invece, chiarito le novità introdotte dall’art. 4 della Legge 183/2010 (c.d. “collegato lavoro”) in materia di sanzione per utilizzo di lavoro nero. In particolare, si legge nella circolare che il mancato invio della denuncia nominativa all’Inail (Dna) del socio lavoratore fa scattare la presunzione del lavoro subordinato e la conseguente applicazione, a partire dal 24 novembre 2010, della maxisanzione per il lavoro nero, ovvero la sanzione amministrativa da 1.500 a 12.000 euro.
Segnaliamo, infine, che dopo l’approvazione in Commissione bilancio, è al vaglio della Camera il DDL stabilità (Finanziaria 2011) contenente, tra le altre, una serie di disposizioni fiscali, tra cui ricordiamo le seguenti:
• inasprimento delle sanzioni previste per fruire del ravvedimento operoso e dell’accertamento con adesione;
• conferma delle agevolazioni fiscali per l’arrotondamento della piccola proprietà contadina;
• istituzione di un credito di imposta per imprese che effettuano attività di ricerca e sviluppo in collaborazione con università ed enti di ricerca;
• proroga delle detrazioni fiscali per carichi di famiglia a favore dei soggetti non residenti;
• modifiche al regime fiscale dei leasing immobiliari ed alla disciplina IVA per le cessioni immobiliari delle imprese costruttrici.
È stato inoltre presentato il 17 novembre scorso dal relatore Marco Milanese un emendamento al disegno di Legge di Stabilità che rifinanzia l’eco-bonus per il risparmio energetico con la possibilità di procedere alla detrazione del 55% spalmata su 10 anni, anziché su 5. Per la proroga del 55% cambierebbe soltanto il periodo di utilizzo, mentre su beni ammessi e limiti di spesa le regole resterebbero quelle oggi in vigore.