L’Agenzia delle Entrate, con risoluzione n. 90/E del 17 settembre 2010, risponde ad un interpello con il quale il Sindaco di un Comune aveva chiesto la possibilità di compensare il credito Iva superiore a 15mila euro, risultante dalla dichiarazione Iva, senza il visto di conformità.
Secondo l’istante, poiché la dichiarazione del Comune è già sottoscritta dal collegio dei revisori, il visto di conformità non è obbligatorio; la sua apposizione, inoltre, comporterebbe un ulteriore costo per il Comune e un aggravio delle procedure amministrative.
L’Agenzia delle Entrate risponde con parere favorevole chiarendo che:
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