Con le novità introdotte dalla Finanziaria 2008 dal 1° marzo 2008 è possibile effettuare la rateizzazione delle somme dovute in base al controllo formale delle dichiarazioni relative al periodo d´imposta 2005, in rate trimestrali.
Per questo motivo l’Agenzia delle Entrate ha predisposto un’apposita applicazione per il calcolo delle rate, che consente anche la stampa dei modelli F24, sul proprio sito internet all’indirizzo http://www.agenziaentrate.it/ilwwcm/connect/Nsi/Servizi/Controllo+formale
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MODALITA' DI CALCOLO DELLE RATE
Le modalità di versamento variano a seconda dell'importo.
Le somme dovute
se superiori a 2.000 euro e fino a 5.000 euro, possono essere versate in un numero massimo di
6 rate trimestrali di pari importo;
se superiori a 5.000 euro, in un numero massimo di
20 rate trimestrali di pari importo.
Nel caso in cui le somme dovute siano superiori a 50.000 euro, il contribuente è tenuto a prestare idonea garanzia commisurata al totale delle somme dovute, comprese quelle a titolo di sanzione in misura piena, per il periodo di rateazione dell'importo dovuto aumentato di un anno, mediante polizza fideiussoria o fideiussione bancaria, ovvero rilasciata da un consorzio di garanzia collettiva dei fidi iscritto negli elenchi di cui agli articoli 106 e 107 del testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia, di cui al decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, e successive modificazioni.
Entro
dieci giorni dal versamento della prima rata il contribuente deve far pervenire all'ufficio la documentazione relativa alla prestazione della garanzia.
In alternativa alle predette garanzie, l'ufficio puo' autorizzare che sia concessa dal contribuente, ovvero da terzo datore, ipoteca volontaria di primo grado su beni immobili di esclusiva proprieta' del concedente, per un importo pari al doppio delle somme dovute, comprese quelle a titolo di sanzione in misura piena.
TERMINI DI VERSAMENTO E DECADENZA DAL BENEFICIO
L'importo della prima rata deve essere versato entro il termine di
30 giorni dal ricevimento della comunicazione. Sull'importo delle rate successive sono dovuti gli interessi al tasso del 3,5 per cento annuo, calcolati dal primo giorno del secondo mese successivo a quello di elaborazione della comunicazione.
Le rate trimestrali nelle quali il pagamento e' dilazionato scadono l'ultimo giorno di ciascun trimestre.
Il mancato pagamento anche di una sola rata comporta la decadenza dalla rateazione e l'importo dovuto per imposte, interessi e sanzioni in misura piena, dedotto quanto versato, e' iscritto a ruolo.
APPLICATIVO PER IL CALCOLO DELLE RATE
Come abbiamo precedentemente precisato l’Agenzia delle Entrate ha predisposto un’apposita applicazione per il calcolo delle rate, che consente anche la stampa dei modelli F24, sul proprio sito internet all’indirizzo
http://www.agenziaentrate.it/ilwwcm/connect/Nsi/Servizi/Controllo+formale
I dati richiesti nella compilazione per il calcolo delle rate sono i seguenti:
- Dati anagrafici
- Dati relativi al domicilio fiscale
- Codice atto della Comunicazione
- Importo da rateizzare
- data della comunicazione
- data di ricevimento della comunicazione