Chiarimenti in merito ai rapporti intercorrenti tra la disciplina della Cedolare Secca e l'istituto della remissione in bonis; Circolare del 20.12.2012 n. 47
E’ già tempo di ravvedimento per i contribuenti che non hanno effettuato il versamento dell’acconto di novembre entro il termine
Entro il 31 dicembre è ancora possibile presentare comunicazioni e formalità omesse per fruire di regimi agevolativi, pagando una sanzione di 258 euro
Sanabili con la remissione in bonis le irregolarità su adempimenti la cui prima dichiarazione è successiva al 2 marzo 2012, data di entrata in vigore del decreto 16/2012 sulle semplificazioni fiscali
Il contribuente che ricorre alla “remissione in bonis” deve eseguire l’adempimento richiesto “entro il termine di presentazione della prima dichiarazione utile”.
La regolarizzazione di violazioni e omissioni l'opzaione su benefici e agevolarioni illustrata nella relazione al DL 16/2012
La sanzione per la remissione in bonis è fissa e non può essere compensata
La remissione in bonis per gli adempimenti formali è stata istituita dal Dl 16/2012
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